CHIARA FAGGIOLANI (A CAURA DI) – LE BIBLIOTECHE NEL SISTEMA DEL BENESSERE. UNO SGUARDO NUOVO

CHIARA FAGGIOLANI (A CAURA DI) – LE BIBLIOTECHE NEL SISTEMA DEL BENESSERE. UNO SGUARDO NUOVO
CHIARA FAGGIOLANI (A CAURA DI) – LE BIBLIOTECHE NEL SISTEMA DEL BENESSERE. UNO SGUARDO NUOVO

CHIARA FAGGIOLANI (A CAURA DI) – LE BIBLIOTECHE NEL SISTEMA DEL BENESSERE. UNO SGUARDO NUOVO

EDITRICE BIBLIOGRAFICA – Collana GEOGRAFIE CULTURALI – 2022

Il volume, curato da Chiara Faggiolani, raccoglie una serie di saggi che consentono di osservare le biblioteche, alle prese con le nuove sfide derivanti dall’informatizzazione e dall’infodemia, con uno sguardo nuovo, “in una visione sistemica, come mezzo per la crescita personale e culturale dei cittadini, ma senza nasconderne le criticità”, nonché “per offrire un contributo concreto rispetto all’obiettivo fortemente condiviso di dimostrare e raccontare il ruolo della cultura in un’ottica di benessere, qualità della vita e sviluppo sostenibile”. (IV di copertina)

INDICE p. 5

PREFAZIONE

Di Maurizio Vivarelli p. 7

INTRODUZIONE: UNO SGUARDO NUOVO SULLE BIBLIOTECHE

Di Chiara Faggiolani p. 11

[…] “obiettivo della ricerca è stato quello di misurare qualcosa che finora è stato molto difficile quantificare: il valore delle biblioteche, le opportunità che esse rappresentano nei territori, i benefici in esse ricercati, il senso di mancanza espresso dai cittadini[…]”. (p. 17)

Inquadrare le potenzialità delle biblioteche come “nodi fondamentali impalcature per la crescita culturale e sociale del nostro paese”. (p. 18)

1 – LE BIBLIOTECHE NEL “SISTEMA BENESSERE”, LA RICERCA APPLICATA E GLI STRUMENTI DELLA BIBLIOTECONOMIA SOCIALE

Di Chiara Faggiolani p. 27

Le biblioteche e la biblioteconomia nel “sistema benessere” p. 27

La ricerca applicata in biblioteca: rendere visibile l’invisibile p. 33

Il posizionamento delle biblioteche: benefici ricercati e tratti distintivi p. 37

Conclusione. Culturale, sociale, digitale p. 46

2 – IL PROFILO DELLE BIBLIOTECHE ATTRAVERSO I DATI. PIATTAFORME D’INFORMAZIONE E SOCIALITÀ

Di Fabrizio Maria Arosio e Alessandra Federici p. 51

“Suvvia! Date fuoco agli scaffali delle biblioteche!…” p. 51

I numeri delle biblioteche p. 53

Ma le biblioteche servono ancora? Funzioni e attività delle biblioteche p. 57

Le biblioteche nei territori di deprivazione dell’offerta culturale p. 67

Conclusioni p. 72

3 – MAPPARE LA QUALITÀ DELLA VITA: UN APPROCCIO SISTEMICO NELL’ANALISI TERRITORIALE DEI SERVIZI BIBLIOTECARI

Di Sara Leonardi e Riccardo Morri p. 75

Premessa p. 75

Il valore della prossimità geografica p. 80

Conclusioni p. 88

4 – ESSERE LUOGHI DI COMUNITÀ. L’IMPORTANZA DEL FAN CLUB PER LE BIBLIOTECHE

Di Paola Dubini e Alberto Monti p. 91

Premessa p. 91

Il fan club delle biblioteche p. 93

Il fan club e i diversi modi di vivere la biblioteca p. 106

Conclusioni p. 112

5 – “LA MIA BIBLIOTECA È…” : UN APPROCCIO NON SUPERVISIONATO ALLA SENTIMENT ANALYSIS PER MISURARE L’UMORE DEGLI UTENTI

Di Domenica Fioredistella Iezzi p. 115

Introduzione p. 115

La sentiment analysis p. 116

Metodologia d’analisi e descrizione del corpus p. 119

La mia biblioteca è… cosa dicono i rispondenti p. 127

6 – LE FORME DELLA LETTURA IN BIBLIOTECA

Di Giovanni Solimine p. 141

Premessa p. 141

Gli obiettivi, il campione, il metodo p. 146

Cosa si legge in biblioteca p. 148

Particolarità e ipotesi interpretative p. 154

7 – BIBLIOTECHE E WELFARE CULTURALE

Di Annalisa Cicerchia, Catterina Seia e Vittoria Azzarita, con la collaborazione di Caterina Federico p. 165

Welfare culturale. Un patrimonio di possibilità p. 165

Biblioteche, benessere e salute: esperienze ed evidenze p. 169

Le biblioteche, infrastrutture sociali, presidi di welfare culturale e di equità sociale p. 174

Verso una cultura on presentation. Partendo dai primi mille giorni p. 180

Un ruolo cruciale nel ridisegno del welfare p. 183

8 – BIBLIOTECHE E BENI RELAZIONALI: IL BIBLIOTECARIO COME “PROFESSIONE CALDA”

Di Maddalena Battaggia p. 189

Bibliotecario professione “calda”? p. 191

Il sentire dei bibliotecari p. 193

Stereotipo versus professione calda p. 196

Ci si salva e si va avanti e si agisce insieme e non solo uno per uno p. 204

“Quando però ci si cala nella realtà sembrano invece emergere, e imporsi, i conflitti: tra chi possiede titoli biblioteconomici e chi ha imparato la professione sul campo, tra bibliotecari pubblici e di cooperativa, tra bibliotecari e professori di biblioteconomia, tra chi fa parte delle associazioni e chi no, tra chi lavora in biblioteche di ente locale e chi lavora nelle biblioteche statali o dell’università”. (p. 207)

9 – BIBLIOTECHE NELLE CITTÀ. PROGETTAZIONE CULTURALE E PIANIFICAZIONE STRATEGICA PER MIGLIORARE LA VITA DELLE COMUNITÀ

Di Cecilia Cognigni p. 209

La biblioteca come progetto p. 209

La biblioteca nella città p. 211

La progettazione strategica e i suoi strumenti p. 214

Le soft skills del bibliotecario p. 225

10 – ITALIAN LIBRARIES DO IT BETTER. LA COOPARAZIONE COME METODO (E OPPORTUNITÀ DI SALVEZZA) PER LE BIBLIOTECHE ITALIANE

Di Riccardo Demicelis e Gianni Stefanini p. 229

Le origini di un caso probabilmente unico al mondo p. 229

La cooperazione: dai sistemi territoriali a una “rete di reti” p. 230

Verso la Rete delle Reti p. 233

Gli obiettivi e il manifesto p. 238

I gruppi di lavoro p. 241

Modalità di adesione p. 243

Esperienze sul campo e progetti p. 244

Rapporti internazionali p. 249

Il futuro della Rete delle Reti p. 252

11 – LE BIBLIOTECHE E LA VALUTAZIONE DEL BENESSERE: DEFINIZIONE E CREAZIONE DI STRUMENTI DI MISURA

Di Margaret Antonicelli e Filomena Maggino p. 257

Introduzione p. 257

Benessere: un concetto complesso p. 258

Benessere soggettivo: un quadro teorico p. 259

Definizione dei parametri soggettivi p. 266

Osservazione delle caratteristiche soggettive: modalità di rilevazione p. 269

L’importanza della biblioteca nelle valutazioni del Bes p. 271

La costruzione di un indicatore sintetico p. 274

CONCLUSIONI. LA LEZIONE APPRESA: “USCIRE DAL QUADRATO”

Di Chiara Faggiolani p. 279

LE AUTRICI E GLI AUTORI p. 291

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