CARLO VANZINA – SOTTO IL VESTITO NIENTE

CARLO VANZINA – SOTTO IL VESTITO NIENTE
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CARLO VANZINA – SOTTO IL VESTITO NIENTE

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INIZIO FILM – SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE

Parco di Yellowstone, 9 del mattino. Bob Crane, giovane park ranger, è entusiasta della comparsa in prima pagina di una foto della sorella, Jessica, sulla rivista Moda, una copia della quale, con i propri recapiti, quella gli ha spedito da Milano…
Milano. 17.25. Jessica è impegnata in una serie di scatti…
Yellowstone, 15.23. Bon riceve disposizioni dai superiori di controllare alcuni campeggiatori…
Milano. 23.50. Jessica è in un locale in compagnia di un fotografo di origini asiatiche… Nei bagni del locale viene molestata da un uomo che vuole stuprarla dopo aver assunto cocaina. Quando quello le stringe il braccio, Bob percepisce le stesse sensazioni…
Tornata in albergo, lo Scala, Jessica assume dei tranquillanti, i cui effetti sperimenta anche Bob mentre attraversa un ponte sul fiume…
Qualcuno s’introduce intanto nell’albergo, armato di forbici, con le quali la pugnala… La scena viene vista da Bob che inizia una folle corsa per far avvisare la sorella di non aprire la porta…
Ma è tardi. L’assassino ripone infatti la chiave della stanza 303 dal portiere addormentato che, quando Bob lo contatta, dichiara di averla lì in cassetta…
Giunto a Milano, Bob si appropria delle chiavi della stanza, apprendendo che di Jessica si sono perse le tracce… Quando si presenta in commissariato, spiega di aver sempre avuto un legame psichico con la sorella e di averne pertanto visto l’assassinio con un paio di forbici… Il commissario Danesi lo ascolta perplesso, pur promettendo di occuparsi del caso…
Bob decide di investigare autonomamente, rivivendo le emozioni provate dalla sorella nell’aggirarsi per le strade. Dopo un vano passaggio nell’agenzia per la quale lavorava, interroga il giovane fotografo asiatico che l’aveva accompagnata al locale, facendo poi la conoscenza di alcune modelle che vivono in hotel: Carrie, Margot e Barbara, della quale s’invaghisce… Prima di rientrare, aveva scorto di sfuggita il prepotente gioielliere e playboy cocainomane Giorgio Zanoni, lo stesso che aveva molestato Jessica nel locale… Questi, uscito con Carrie, la pianta in hotel, costringendola a vagare da sola per le strade per un taxi perso… La donna ha paura e corre trafelata. Tornata in stanza, raccoglie diamanti di una collana dalla moquette, finendo assassinata con le stesse forbici da Bob scorte nella visione…
Danesi inizia a pensare possa trattarsi dell’opera di un serial killer. Tra le modelle scomparse, c’era tale Cristina Landolfi, dimorante alla pensione Paradiso dove l’aveva accompagnata Margot… Ed ecco giungere al commissario la notizia della partenza di Margot che, poco prima, aveva preparato le valigie e chiesto il conto all’hotel… La ritrovano mentre è impegnata in una sfilata… Quando vede Bob, la modella inspiegabilmente si dà alla fuga, finendo uccisa dal misterioso killer in un camerino-container prima che la polizia possa raggiungerla e interrogarla…
La sera Bob bussa alla porta di Barbara che lo lascia entrare salvo poi cacciarlo allorché, dopo essersi baciati, le stava sfilando le mutande…
Il commissario rinviene un sacchetto contenente diamanti sul luogo del delitto. Convoca Bob per farlo assistere all’interrogatorio di Zanoni il quale rivela di aver regalato i gioielli a quattro modelle, tutte scomparse, per comprarne il silenzio… Durante una delle sue feste, infatti, per convincere Jessica e Margot a non andare via, aveva offerto quindici milioni a ogni colpo di revolver in una roulette russa… Durante il gioco, Cristina aveva perso la vita… Duecento milioni di diamanti a testa per le altre, il costo di quel silenzio e la collaborazione nel disfarsi del cadavere gettandolo nei navigli…
Bob riceve una lettera della sorella dalla Svizzera a chiedergli di tornare a casa e di non stare in pensiero, lei costretta a stare temporaneamente nascosta… Il telegramma è partito da Lugano e così il giovane si reca a visionare la matrice originaria. La scrittura è di Jessica e l’addetta ricorda la ragazza…
Seguito dai poliziotti, che sospettano di Jessica, Bob lascia l’albergo per tornare in patria, convito a sua volta possa essere legata alla storia dei diamanti…
Mentre viaggia in taxi, il giovane ha però una nuova premonizione che lo conduce in un appartamento isolato al cui interno rinviene il cadavere ormai mummificato della sorella, dopo aver trovato su di un tavolo le forbici, un lembo di vestito e fogli pieni di scritte a imitarne la scrittura. Bob telefona quindi alla polizia, ma non sa comunicare l’indirizzo. L’arrivo del killer lo costringere a nascondersi, scoprendo trattarsi di Barbara!. Questa, innamorata e gelosa, aveva finito per ucciderla, non accettando l’idea che l’amata, turbata dalla vicenda di Cristina, tornasse in patria… Imbalsamandone il corpo e fingendone la fuga, con tanto di responsabilità nel furto dei diamanti, potrà vivere per sempre con lei…
Mentre sistema una gigantografia dellea defunta, Barbara s’avvede dello zaino di Bob, attaccandolo con il trapano, fermata appena in tempo dai sopraggiunti poliziotti…
Pur di evitare la cattura, la modella si getta dalla finestra assieme al cadavere di Barbara, fissato su una poltrona…