BRADLEY COOPER – A STAR IS BORN
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Jackson Maine, noto artista country-rock, vive una vita senza regole fatta di concerti serali per folle urlanti e consumo di alcol e droga. Una sera, in un night, è colpito dalla voce di una brava cantante dilettante, Ally, che si esibisce assieme a delle drag queen… Lui le chiede se abbia mai scritto e cantato sue canzoni, lei dichiara di no, spronata a farlo, condizionata dai giudizi di discografici che la ritengono troppo brutta, soprattutto per via del naso, per poter ottenere successo nel mondo della musica… Jackson, dopo un alterco con un fastidioso fan che pretendeva una foto da inviare alla sua ex, confessa di esser stato condizionato dal padre, sessantatreenne al momento della sua nascita, alcolizzato, mentre la madre, allora diciottenne, è morta nel darlo alla luce… Lei canta un brano, Shallow, scritto alcuni giorni prima… La canzone piace a Jack che la invita a un suo concerto previsto per l’indomani…
A tormentare Jack è un fastidioso acufene che appare e scompare, forse dovuto all’abitudine di infilare la testa nel megafono del giradischi in funzione per ascoltare la musica…
Ally viene chiamata a casa da un assistente di Jack, ma lei rifiuta di seguirlo, pur spronata dal padre…
Licenziatasi da cameriera dopo un rimprovero per un ritardo, assieme all’amico Ramon comunica all’autista di Jack di accettare l’invito… E così, poche oro dopo, eccoli nel backstage…
A sorpresa, l’artista fa salire sul palco Ally, cantando con lei Shallow… I due si piacciono e passano la notte insieme…
Il video della loro performance, intanto, fa il giro del web, con milioni di visualizzazioni…
I due partono poi in moto verso l’Arizona, lì dove Jack è nato… L’uomo, però, litiga subito con il fratellastro, reo di aver venduto il terreno a speculatori edilizi… L’altro, fin lì suo assistente, decide di licenziarsi…
Allie continua a esibirsi sul palco assieme a Jack, ottenendo sempre maggior successo e visibilità… Ed eccola ricevere una proposta di lavoro dal manager Rez Gavron, grazie all’ausilio del quale riesce a fargli incidere il primo disco per la Interscope, con un cambio di stile… Jack, intanto, sempre più tormentato dall’acufene, aumenta le dosi di alcol e droga che consuma… Mentre la sua stella declina, quella di Ally spicca il volo. Si sposeranno…
Il disco ha un successo strepitoso e le vale la vittoria di un Grammy Award in qualità di migliore esordiente… Peccato che, durante la premiazione, Jack si presenti sul palco completamente ubriaco, finendo per cadere e per urinarsi addosso… Il ricovero in una clinica per alcolizzati è ora per lui d’obbligo…
Ma Jack finisce in depressione, con Ally a tentare invano di farlo esibire nel suo tour… Jack si defila, accettando di aiutare la moglie con gli arrangiamenti in brani che tengono per loro…
Quando, dopo due mesi di clinica, Rez si presenta da Jack, gli rinfaccia di essere un peso per la carriera di Ally, la cui sola presenza al fianco è di pessima pubblicità… Ignara di ciò, Ally dichiara di voler annullare la tournée europea per incidere un nuovo disco… Terrà il suo ultimo concerto, durante il quale lo vuole sul palco… Ma la sua sarà una vana attesa: devastato dal dolore, Jack, infatti, si impicca nel mentre in garage…
Confortata dal solo Bobby, Alex canta nel corso di una serata commemorativa un brano che Jack aveva scritto per lei durante la sua ascesa, con il testo celato tra le pagine del di lei diario di brani nati con il cuore, non imposti dal manager…