BRAD BIRD – MISSION: IMPOSSIBLE IV PROTOCOLLO FANTASMA (GHOST PROTOCOL)
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INIZIO FILM – OPZIONI – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI SPECIALI (La tempesta di sabbia, Oggetti di scena, Commento del regista, Confusione nel furgone, Benji sfugge alla cattura del Cremlino)
L’agente Trevor Hanaway sfugge alla cattura da parte di alcuni inseguitori, ma viene ucciso e derubato della borsa che porta da un’assassina, una giovane donna bionda, Sabine Moreau, il cui contatto resta sullo schermo del telefonino…
Ethan Hunt, recluso nel carcere russo di Rankow, riesce ad avadere grazie al caos generato nella prigione dagli altri carcerati liberati dai suoi colleghi. Prima di allontanarsi, sotto il nome di Sergej, si porta dietro un altro detenuto, Bogdan… Durante il tragitto in auto, Ethan chiede come mai lo abbiano liberato. Jane Carter lo aggiorna sugli eventi che hanno portato alla morte di Trevor. Recuperati i file con i codici dei missili nucleari russi, è stato infine ucciso e privato della borsa sui quali erano custoditi…
Ethan è convinto che la Moreau cederà i codici al pericoloso terrorista detto Cobalt. La IMF informa Ethan che Cobalt è stato uno stratega nucleare nel Cremlino, dove dovrà introdursi sotto le mentite spoglie del generale Anatholy Federov, per scoprire in meno di cinque ore la vera identità del terrorista… Jane e Benji lo aiuteranno nella missione…
Non senza difficoltà al check-in, Ethan e Benji riescono a penetrare nel Cremlino…
Creando una parete fantasma con un proiettore, Ethan riesce a guadagnare il tempo necessario ad introdursi nell’archivio dove, però, scopre a sorpresa che la casella relativa a Cobalt è vuota. Qualcuno s’inserisce inoltre sulla loro frequenza, lo stesso terrorista che s’incrocia poi con l’agente segreto nei corridoi dopo aver comunicato ai suoi una prossima esplosione…
All’esterno, mescolatosi tra i turisti, Ethan vede Cobalt allontanarsi con la valigia, sopravvivendo per un pelo all’esplosione che distrugge il Cremlino… Si risveglia, ammanettato, in ospedale, accusato di essere l’autore dell’attentato per il depistaggio attuato ai danni dell’IMF dallo stesso Cobalt, alias Kurt Hendricks. Incredibilmente riesce però a sfuggire all’ispettore Sidirov sfruttando un cavo del bucato per poi atterrare su un furgone di passaggio e dileguarsi per le strade moscovite dopo aver chiesto il recupero agli altri agenti…
Cobalt e l’intermediario Wistrom si recano a casa del tecnico nucleare Leonid per obbligarlo a collaborare, essendo quello in grado di accertare l’autenticità dei codici…
Ethan viene caricato nottetempo in auto dal segretario della IMF che gli chiede spiegazioni su quanto accaduto al
Cremlino, informandolo che il presidente ha attivato il Protocollo Fantasma, cancellando la struttura. Dovranno ricondurlo a Washington dove sarà incriminato, ma, simulando un’aggressione a lui e al collaboratore, potrà tentare di fermare Cobalt e scongiurare una guerra nucleare. Sarà una nuova missione segretissima. Il direttore non fa in tempo a concludere il discorso che Sidirov e i suoi attaccano il veicolo. All’attentato sfuggono solamente Ethan e Brandt, sedicente analista del segretario, che riescono a mettersi in salvo su una carrozza dell’IMF. Ethan aggiorna Jane e Benji sulla situazione in cui si trovano. Seguendo Wistrom, che deve ritirare i codici da Sabine e passarli a Cobalt, dovranno scambiare la borsa e appropriarsi degli stessi codici.
Lo scambio si terrà nell’albergo Burgj dove, grazie a una falsa stanza, simuleranno l’incontro tra Winstrom e Sabine ai quali si sostituiranno di volta in volta…
Con guanti speciali, uno dei quali si rompe quasi subito, Ethan riesce, appena in tempo, a scalare parte dell’edificio e a introdursi nella sala server per disattivarne il firewall, pemettendo a Benji e agli altri di presdiporre il controllo di ascensori e stanze. Sabine è in anticipo ed Ethan è costretto a raggiungere gli altri velocemente, senza guanti, rischiando di precipitare dopo un pericolosissimo salto…
Una tempesta di sabbia si avvicina intanto sempre più…
Wistrom arriva in hotel in compagnia di Leonid. Ethan decide allora di consegnare la valigetta con i veri codici a Wistrom, privato peraltro assieme a Jane delle maschere facciali per un guasto durante il loro completamento…
Jane prende posizione nella falsa camera in attesa di Wistrom e Leonid, mentre Ethan/Wistrom e Brad/Leonid si fanno aprire da Sabine…
Lo scambio avviene senza problemi, fino al momento dell’accommiatarsi da Sabine che, scorta la fotocamera ottica di Brandt, dà l’ordine ai suoi d’intervenire. È Jane ad attaccarla… Nel mentre Wistrom si allontana in ascensore dopo aver ucciso Leonid. Ethan lo insegue, ma, quando lo ha ormai quasi raggiunto, viene fermato da Sidirov. Abilmente si libera ancora di lui riprendendo l’inseguimento del corriere… Elusa la guardia di Benji, Sabine inizia un combattimento con Jane che la fa precipitare dall’hotel… Il sopraggiungere della tempesta di sabbia rallenta Ethan che, alla fine, perde contatto da Wistrom e Cobalt…
Jane litiga con Brandt che l’accusa di aver fatto morire Sabine. Ethan interviene, convinto non sia un semplice analista… Ethan esce poi dopo aver contattato un «amico». In sua assenza, Brandt rivela agli altri di aver fallito una missione in Croazia…
L’amico si rivela essere Bogdan che lo conduce al cospetto di un trafficante, suo cugino, per chiedergli dove Cobalt possa trovare un satellite tattico per i codici acquisiti. Apprezzandone il coraggio, il trafficante gli rivela di averne venduto uno in India…
Ethan torna dagli altri per l’avvio di una nuova missione a Mumbai, da Brij Nath, detentore del codice d’accesso al satellite Novotni.
Il cugino di Bogdan informa Sidorov di poterlo aiutare a trovare Ethan e i codici rubati al Cremlino…
Prima della missione, parlando con Jane, si viene a sapare che la moglie di Ethan, Julia Mead, è stata uccisa…
La missione ha inizio. Jane deve sedurre Brij e passare il codice agli altri prima che Cobalt, incontratosi con Wistrom, avvii il lancio del satellite. Hanno solo cinque minuti prima che la riprogrammazione con i codici russi del satellite abbia termine. Minacciando di spezzare il collo a Brij, Jane comunica il codice a Benji. Individuata la fonte della diffusione in una stazione radio, Ethan vi si reca con Jane dopo aver seminato il solito Sidorov. Ma sembra essere troppo tardi e il missile parte. Resta unicamente da disinnescare la carica nucleare. Wistrom distrugge il relé per impedire agli americani di disinnescare la carica e così Benji deve fare di tutto per ripristinare l’elettricità, mentre Ethan insegue Cobalt raggiungendolo all’interno di una fabbrica di automobili… Sottrattagli la valigetta con i codici, inizia una collutazione che si conclude con la morte del terrorista che si suicida lasciandosi cadere dall’alto con la stessa. Ethan la recupera schiantandosi al suolo a bordo di un’auto per riuscirci…
Brandt lotta intanto contro Wistrom, ucciso con un colpo di pistola dal sopraggiunto Benji…
Ad un solo secondo dalla fine Ethan riesce a disinnescare la testata che finisce in mare inerme… Nella fabbrica irrompe Sidrov, cui aveva telefonato lo stesso Ethan…
Seattle. Ethan racconta a Luther l’incredibile avventura appena conclusa, presentando al vecchio amico i tre agenti che lo hanno aiutato… Uniti dall’impresa compiuta, si accommiatano in attesa della prossima missione. Brandt non prendeinvece il telefono, convinto che Ethan non lo voglia in squadra. In Croazia avrebbe dovuto proteggere Julia!… Ethan gli rivela che Julia non è morta e che ne ha inscenato la morte per uccidere sei serbi e finire a Rankow per indagare su Cobalt. Felice, Brandt va via, mentre Ethan osserva Julia da lontano scambiandoci un saluto… Poco dopo, un nuovo messaggio del direttore dell’IMF lo invita a prendere parte a un’altra missione…