ALMA ROSÉ – GENTE COME UNO. C’ERA UNA VOLTA UN PAESE RICCO E ORA NON C’È PIÙ

ALMA ROSÉ - GENTE COME UNO
ALMA ROSÉ – GENTE COME UNO

ALMA ROSÉ – GENTE COME UNO
ACQUAVIVA – II ED SET 2005

NOTE DI REGIA
Elena Lolli p. 11

LA GENTE COME UNO
Di Manuel Ferreira p. 14

LA GENTE E L’UNO
Di Gianluigi Gherzi p. 18

Trascrizione dello spettacolo teatrale Gente come uno nel quale Manuel, argentino in Italia da dieci anni, racconta la tragedia argentina, l’immiserimento della classe media a seguito del crack finanziario del 2001… Eppure tutto sembrava andare per il meglio… negozi ovunque, rate, prestiti, mutui per uno stile di vita impossibile da sostenere… Povertà, disoccupazione, delinquenza… privatizzazioni selvagge che hanno tolto qualsiasi sostegno…

Sì, tanto compro oggi e pago domani!
Rate mutui crediti (p. 36)
Questa è la tragedia dei medi,
della classe media:
vivere dentro un involucro
un contenitore vuoto. (p. 40)

LA FESTA È FINITA (p. 40)

E così, nel 2001, tornato a Buenos Aires per un soggiorno di venti giorni, Manuel trova un paese completamente cambiato…

C’era un volta un paese ricco, e non c’è più.
Ragazzi la festa è finita. (p. 45)

Nella tragedia, che può colpire qualsiasi altra nazione del mondo, anche nuove relazioni sociali: nuovi vecchi mestieri, assemblee popolari, proteste di piazza, cartoneros e piqueteros, riciclo e baratto…

Classe media che si organizza,
Classe media,
come dice mia madre, gente come uno,
che non sta più ferma a guardare,
che fa delle cose,
che esce, si muove, protesta! (pp. 47-48)
Assemblee, studenti, casalinghe, insegnanti.
In piazza ci sono tutti,
ci sono movimenti che neanche io conosco. (p. 58)

Solo i politici, però, non cambiano mai…

Gli stessi politici che continuano a dividersi
le briciole di quello che rimane.
E le pentole? Nessuno le ha sentite. (p. 58)

Il libro si chiude con articoli e testimonianze che hanno dato spunto al lavoro…