ALEJANDRO GONZALEZ INARRITU – BIUTIFUL


ALEJANDRO GONZALEZ INARRITU – BIUTIFUL

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PLAY – SELEZIONE SCENE – DIETRO LE QUINTE DI BIUTIFUL: VIDEO DIARIO – SELEZIONE LINGUA – LINGUE DEI SOTTOTITOLI

Barcellona. Uxbal Fernandez dona alla figlia Ana l’anello che sua madre indossava quando, incinta di lui, lasciò la Spagna per cercar fortuna all’estero…
La scena si sposta in un bosco innevato, dove discorre e fuma con un giovane che riproduce il suono delle onde e del vento tante volte udito dalle frequenze di una stazione radio…
Dopo un passaggio in ospedale per accertare le cause del malessere che prova da giorni, Uxbal si reca in metropolitana, poi in chiesa dove partecipa alla veglia funebre di giovani immigrati morti con le cui anime “parla” grazie alle doti che ritiene di avere… Riprende infine i figli, Ana e Mateo, dalla babysitter cinese Li…
Uxbal si procaccia da vivere trovando lavori agli ambulanti africani e agli operai cinesi, occupandosi anche del procacciamento della merce e della consegna delle mazzette a poliziotti e imprenditori…
La moglie, Marambra, è totalmente inaffidabile per via della sindrome bipolare di cui soffre, tornando a casa quando rompe con il compagno di turno (ultimo dei quali Tito, fratello dello stesso Uxbal)…
Gli esiti delle esami clinici sono tragici per Uxbal: cancro alla prostata con metastasi, da trattare con la chemioterapia, con una speranza di vita di due mesi…
L’indomani, durante una retata della polizia, anche Uxbal viene tratto in arresto… Scarcerato su cauzione, passa da Marambra, non trovando però il coraggio di dirle la verità… I due riescono comunque a ritrovare il feeling del passato e a riavvicinarsi…
Uxbal sistema operai cinesi nei cantieri dell’imprenditore edile Mendoza, poi lascia dei soldi a Ige, la moglie di uno degli africani arrestati…
Dall’amica Bea, naturista e credente nella magia, cerca conforto, esternando il timore per la sorte dei figli. Quella lo tranquillizza, consigliandogli di non affidarsi oltre alle cure mediche e di prepararsi alla morte, lasciandogli due pietre da consegnare ai figli prima del trapasso…
Constatate le condizioni indegne nelle quali sono costretti a vivere gli operai cinesi, Uxbal affronta uno dei caporali pretendendo la metà del pagamento di quando Mendoza ha pattuito. Poi chiede un colloquio al poliziotto corrotto, non trovando però il minimo segno di solidarietà verso le famiglie prossime all’espulsione…
Al momento della traslazione e cremazione del corpo del padre, morto due settimane dopo l’arrivo di Messico esule dalla Spagna franchista, Tito e Uxbal hanno modo d’incassare soldi cedendo lo spazio della bara. Dato che il cadavere era stato imbalsamato, Uxbal ha modo di vedere il padre di cui non ha ricordi…
Poi lascia la vecchia casa a Ige, con alcuni mesi d’affitto già pagati…
La convivenza con Marambra si fa sempre più difficile. Per Uxbal la situazione si complica quando gli operai cinesi muoiono asfissiati dalle esalazioni delle stufette economiche da lui stesso fatte acquistare per non fargli patire il freddo nello scantinato in cui sono costretti a vivere…
Affranto e con opprimenti sensi di colpa, annulla la gita sui Pirenei organizzata da Marambra, trovando conforto unicamente dall’amica Bea che lo invita a “parlare” con le anime dei defunti…
Recatosi invano dal fratello, finisce per bere e drogarsi sulla spinta di lui e delle ragazze lascive con le quali quella si accompagna…
Tornato a casa, scopre che Mateo è stato lasciato solo in casa da Marambra. L’indomani, dopo l’ennesimo litigio, porta via i due figli, tornando nel vecchio appartamento…
I corpi dei cinesi, gettati in mare dai caporali senza consultarsi con Uxbal, riemergono sulle spiagge creando sconcerto e attirando l’attenzione dei media…
Uxbal va a riprendere Marambra a casa di Tito, colta da una nuova crisi depressiva…
I giorni passano e la convivenza con Ige è più positiva del previsto. Una sera, nel festeggiare il compleanno di Ana, consegna ai figli le pietre ricevute da Bea… Affida poi i risparmi che ha alla senegalese affinché possa rimanere ancora in Spagna e occuparsi dei figli…
Ige accompagna i di lui figli a scuola per poi recarsi in aeroporto dove non trova però il coraggio di partire per tornare in Senegal…
La sera Ana chiede al padre come stia e di mostrargli l’anello regalato dal nonno alla nonna… Qui il film si ricollega all’inizio… La morte sopraggiunge…
La visione del bosco innevato con il gufo morto e il giovane con cui discorre e fuma chiude la pellicola…