ALBERTO SORDI – TUTTI DENTRO
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INIZIO FILM – SELEZIONE SCENE
Tribunale di Roma. Annibale Salvemini è un integerrimo giudice, assistente di un anziano magistrato, il consigliere Vanzetti, impegnato nelle indagini sulla corruzione negli ambienti della politica, della finanza e dello spettacolo…
Prossimo alla pensione, Vanzetti incarica Salvemini di occuparsi di tutto, invitandolo però a soppesare bene gli atti, per via dei nomi importanti coinvolti…
Tra gli indagati, Enrico Patellaro, giornalista del TG2, la cantante Iris del Monte, il faccendiere Corrado Parisi, un anziano priore…
Pressati psicologicamente, questi iniziano a presentarsi in tribunale, primo fra tutti il priore… Poi Iris, che sembrerebbe essere la spallona che trasporta i soldi e la droga per conto dell’associazione… Gli altri coinvolti cercano di ammorbidirlo prospettandogli la possibilità di corruzione. Salvemini è convinto sia Parisi l’uomo chiave per arriare ai “pesci grossi”… Parisi, vecchio amico di Salvemini che vive in Costa Azzurra dove gli fa conoscere il cavalier Mariotti e il faccendiere Ferrero a prospettargli l’apertura di conti correnti in Svizzera…
Assunto il controllo delle indagini dopo il pensionamento di Vanzetti, Salvemini spicca centocinquantadue mandati di cattura, compresi quelli a carico di Iris, di Patellaro, del priore, di Mariotti e del faccendiere Ferrero…
Travolto dalle polemiche, Salvemini non molla la presa e si reca in carcere per interrogare Patellaro in merito a una tangente per una fornitura di petrolio staccata durante un viaggio nel quale lui era stato al seguito del ministro, presente anche Iris…
Iris rivela che i trecento milioni glieli aveva dati Emilio Parisi e non certo Emilio Patellaro… Quando gli telefona Corrado, all’anagrafe Emilio Corrado, Salvemini è lieto d’invitarlo a raggiungerlo, facendolo condurre in Tribunale non appena sceso dall’aereo…
Quando un onorevole denuncia il fatto che Salvemini sia amico di Parisi, rimane di stucco nell’apprendere che il faccendiere è stato ufficialmente interrogato dal PM di turno…
Iris viene scarcerata e si rifugia in Marocco…
Sfruttando la debolezza di Mariotti, che gli firma una confessione in bianco, Salvemini ordina l’arresto di Corrado, da eseguirsi alle tre di notte per via della sua attitudine alla vita notturna…
In alcune intercettazioni Iris dichiara di essersi invaghita di un uomo più grande e Sposata, alludendo a Salvemini su imbeccata di Parisi. Il giudice decide così di raggiungerla, fingendo di essersi a sua volta invaghito. Interrogata, la donna rivela che quei soldi gli erano stati offerti da Parisi per una notte di sesso, cifra da lei rifiutata… L’uomo del quale si è innamorata è Patellaro!… Il giudice spiega che solo una confessione di Parisi potrà farlo uscire di prigione, ma è scomparso… Si trova in Spagna, rivela lei… Sfruttandone il debole, Salvemini glielo fa contattare per invitarlo a raggiungerla… E questo si presenta, rivelando di aver invano tentato di corrompere il ministro e Patellaro… Nel locale dove si trovano per cena, Parisi gli lascia un assegno da trecento milioni, appena prima dell’ingresso di un commissario dell’Interpol che lo arresta, chiedendo spiegazioni a Salvemini per la sua presenza non annunciata in loco… Sembrano accordarsi per una collaborazione istituzionale, con Corrado a minacciare di fargliela pagare…
Al rientro in Italia, il giudice si ritrova arrestato. Si insinua possa aver fatto di tutto per salvare Parisi. Il commissario dell’Interpol ha infatti scritto di esser stato chiamato dal portiere dell’albergo e non da lui, ritrovato con l’assegno dell’amico in mano. Iris non è per lui una testimone attendibile, per via dei suoi trascorsi e delle precedenti inchieste… La stampa ricevuta in dono da Parisi, ritenuta senza valore, si è peraltro rivelata un Picasso originale. Aveva inoltre ordinato l’arresto di Parisi alle tre di notte per dargli il tempo di fuggire… A suo nome Mariotti aveva aperto un conto in Svizzera con ingenti versamenti… Eccolo quindi assumere ora lui il ruolo d’indagato in difficoltà di fronte alle pressanti e insinuanti domani di giudici e PM…
Scarcerato, è Patellaro a dare notizia al telegiornale sugli sviluppi delle indagini a carico di Salvemini…