ABEL FERRARA – WELCOME TO NEW YORK
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FILM – LINGUE – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI SPECIALI (Welcome to Cannes, Trailer)
Alcuni giornalisti intervistano Gerard Depardieu, chiedendogli di motivare la sua scelta di recitare il ruolo di Deveraux, potente uomo d’affari francese a capo di una istituzione finanziaria internazionale con sede a New York… Questi viene convinto dalla moglie, Simone, ad accettare la candidatura alle prossime elezioni presidenziali francesi…
L’uomo, in preda ai suoi insaziabili impulsi sessuali, passa però di suite in suite per intrattenersi con varie escort e prender parte a orge e festini…
Una mattina, prima di ripartire per Parigi, tenta di violentare una donna delle pulizie entrata in stanza credendola vuota…
Giunto all’aeroporto di New York, dopo essersi incontrato con la figlia e il di lei fidanzato, viene arrestato…
Contattata dal marito, Simone, seppur devastata dal sogno della candidatura svanito, si attiva per fargli avere assistenza giudiziaria…
Durante la convalida dell’arresto, facendo leva su alcuni precedenti, l’accusa chiede la reclusione. Il giudice nega la cauzione, disponendo il rinvio all’udienza preliminare…
Recluso in carcere, Devereaux si vede poi concessi gli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico e cauzione…
Il rapporto con la moglie, che cerca di difendere il prestigio di famiglia, inevitabilmente si deteriora definitivamente… La difesa tenterà di screditare una ragazza madrilena che era scampata a un tentativo di stupro da parte di Deveraux tre anni prima…
I legali e il potere politico finanziario che Simone è riuscita a smuovere, fanno sì che il giudice archivi l’accusa per insufficienza di prove… La donna lo lascerà e lui sembra per nulla cambiato nonostante le sedute psichiatriche cui si sta sottoponendo…