ABEL FERRARA – PASOLINI. SIMBOLO DI UN’ARTE CHE COMBATTE CONTRO IL POTERE
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INIZIO FILM – SCENE – SOTTOTITOLI – EXTRA (Il trailer)
Pasolini viene intervistato da un giornalista francese in merito al film Salò (Le 120 giornate di Sodoma), del quale sono mostrate alcune scene, e sulla sua militanza politica…
Perché non siete più un militante politico? Lo sono più che mai, dichiara…
Carrellate di opere d’arte di Roma…
Brani dal romanzo incompiuto Petrolio, del quale chiedeva consigli all’amico Moravia (È un romanzo, ma non è scritto come sono scritti i romanzi veri: la sua lingua è quella che si adopera per la saggistica, per certi articoli giornalistici, per le recensioni, per le lettere private o anche per la poesia…)…
Nella notte, all’idroscalo di Ostia, giovani marchettari fanno sesso con omosessuali… È uno spunto presente in Petrolio…
Nella casa materna, legge il giornale, dove, con dolore, nota la prevalenza di fatti di cronaca, dei quali ne immagina lo svolgimento. La cugina, Graziella Chia, gli funge da segretaria…
Lo scrittore lavora al suo “Petrolio”, dove il protagonista, ingegnere di una società petrolifera, si aggira in un mondo di cinici politici e affaristi…
Pasolini s’incontra per motivi di lavoro con vari collaboratori, attori (Domenico Naldini, Ninetto Davoli, Laura Betti), amici… Immancabili le partite di calcio…
1 novembre 1975. Dopo un incontro di lavoro per la realizzazione del film di Petrolio, da far impersonare a De Filippo, Pasolini rimorchia la sera un giovane… Sorpresi all’Idroscalo da un gruppo di giovani sbandati, lo scrittore viene aggredito a fine di rapina. Pestato fino a rimanere esanime al suolo, viene poi anche investito dai banditi in fuga con la sua stessa auto… Il cadavere viene rinvenuto l’indomani, con la polizia ad avviare le indagini…
Nella vuota casa, la madre lo piange, mentre la telecamera si ferma sull’agenda aperta del defunto, a fissare alcuni impegni previsti per il 6 e il 7 novembre…