UMBERTO TOZZI e MARCO MASINI – TOZZI MASINI

TOZZI MASINI – TOZZI-MASINI

Il disco, uscito il 24 novembre 2006 (MBO music),
vede la collaborazione di Umberto Tozzi e Marco Masini, amici di
vecchia data (Masini accompagnava alla fine degli anni 80 Tozzi nei
concerti in qualità di tastierista; arrangiò “Si può dare di
più”) ma soprattutto accomunati dalla collaborazione con
Giancarlo Bigazzi (12 delle 16 canzoni presenti portano anche la sua
firma) al quale i due artisti dedicano due (doverose) parole di
ringraziamento:
“Umberto e Marco ringraziano Giancarlo Bigazzi per il suo
intuito geniale”.

Le prime 3 canzoni sono degli inediti cantati da
entrambi: “Come si fa..?”, il singolo che ha preceduto
l’uscita del cd, “Anima italiana” e “Arrivederci per
lei”. Delle tre la migliore è “Anima italiana”, in
quanto le doti canore di entrambi gli artisti sono sfruttate in
maniera egregia (un po’ meno in “Come si fa..?”, anche
perché la struttura di questa canzone è di satira/critica della
società attuale ed anche nei testi la differenza si percepisce,
molto più “poetica” “Anima italiana”), mentre
piuttosto mediocre è “Arrivederci per lei”.Segue poi
una versione, a mio avviso, alquanto “discutibile” di
“T’innamorerai” cantata da entrambi.Da qui in poi il
disco entra nel “vivo” e ci presenta 12 canzoni, 6 di
Masini e 6 di Tozzi, riarrangiate e reinterpretate da ciascuno dei due
artisti. Qui forse la genialità del prodotto che consente di
valutare o rivalutare un artista, come è successo a me con Tozzi.
Questi ha scelto di reinterpretare: “Perché lo fai”, “Ti
vorrei”, “Disperato”, “Cenerentola innamorata”,
“Ci vorrebbe il mare” e “L’uomo volante”. Ebbene,
eccezion fatta per “Ci vorrebbe il mare” (qui il suo tono
di voce, già rauco, si abbassa eccessivamente, mentre
nell’arrangiamento ha commesso una bestialità: il pianoforte
sostituito con la chitarra acustica! Percussioni ridotte all’osso e
fisarmonica alla fine), Tozzi ha fatto veramente un egregio lavoro.
Eccelsa, da applausi, la sua rivisitazione (sia musicale che vocale)
de “L’uomo volante”, credo che non deluderà nessun
ascoltatore. Ottime anche “Perché lo fai”, “Ti
vorrei” e “Disperato”, nella quale è curatissima la
parte vocale, con dei cori impeccabili.Marco Masini ha invece reinterpretato: “Tu”,
“Gli altri siamo noi”, “Ti amo”, “Gloria”,
“Io camminerò” e “Qualcosa qualcuno”. La
genialità, la poliedricità del cantautore fiorentino emerge anche
in questo lavoro. Ascoltate come ha riarrangiato “Tu” e ne
avrete l’immediata conferma (arrangiamenti che sembrano quasi quelli
– impareggiabili – di Scimmie). Eccellente l’interpretazione vocale
in “Gli altri siamo noi”; in “Ti amo” le qualità
canore di Masini si esaltano al massimo (e l’apertura vocale di
Masini è fuori discussione) in particolare nei ritornelli, mentre
impeccabili sono gli arrangiamenti: è questo, a mio avviso, il
miglior rifacimento di Masini. Un po’ “spenta” invece
l’interpretazione vocale di “Gloria”. In “Io
camminerò” è curatissima la parte musicale (la prima parte è
tutta al pianoforte), accompagnata da un’ottima interpretazione
vocale. Impeccabile il lavoro svolto anche in “Qualcosa,
Qualcuno”, canzone che personalmente non conoscevo neanche (ma
come detto prima il pregio di questo disco è proprio il consentire
di conoscere o rivalutare l’opera di un artista, in questo caso di
Tozzi).

Maniacalmente curato è poi l’aspetto grafico del cd
che si presenta come un cofanetto apribile al cui
interno si trova il libretto dei testi (che si estrae da una “sacca”) nel quale sono trascritti i testi dei 3 inediti ma non delle altre canzoni, i “crediti”
del cd ed alcune foto.

Cd che mi ha piacevolmente sorpreso e che consiglio.

[banner]

TESTI

1) COME SI FA…?

Ma come si fa a morire, raccontamelo tu.come si
fa, a godere, non ce la faccio piùe come si dorme quando il
buio arrivae non finisce mai

e quanto ti fa paura se l’idea,
dal cielo cade su di noi, ma come si fa ma come si fa

Ma come si annidano i serpenti, occhio attento a
dove vai, ho mille ragioni per gridare, non dimenticarlo mai, e come
s’incazza la gente che dorme, le tegole rotte sulla casa che soffre,
non ci danno più quel pane d’amore ma solo medaglie con un bel
tricolore, che ci ridà coscienza non ci credi piùma come si
fa, raccontalo a un altro, è tutto finto e resterò bambino fino in
fondo, ma dimmi come si fa, secondo te io dormo, e non mi capita più,
davvero davvero, in questo mondo che eccita e non ce la da, tu dimmi
come si fa.

Ma come si fa a godere d’albe nere, e di steriotipi,
e come ti va di star sdraiato al sole, quando hai debiti, ma come si
fa a dare di più se brilla la notte piangi con la tv, la passo da
te, c’è un altro dolore, che ti torna accanto e ti disturba il
rumore, che ti ridà coscienza e non ci credi più

Ma come si fa, convincimi adesso e non m’illudere
anche tu, sarò con te lo stesso, ma dimmi dove si va, su questa
terra a scacchi, ma io con te vincerò, davvero davvero, in questo
mondo che eccita e non ce la da, tu dimmi come si fa

Ma come si fa a vivere all’ingrasso,se quelli come
te non ridono lo stesso,ma come si fa a predicare l’inganno, se il
figlio lassù ti perdona adesso, tu dimmi come si fa

Ma come si fa a far solo festa, se c’è qualcuno che
grida tu non girar la testa, ma io con te vincerò, davvero davvero,
in questo mondo che eccita e non ce la da, tu dimmi come si fa.davvero davverotu dimmi come si fadavvero davvero

ma
come si fa.

2) ANIMA ITALIANA

E non sarà domaniNé fra un’eternitàMi
sveglierò in un sognoDi mare e brividi

Di un mare che ho
bevuto

Di cuori sulla sabbia

Noi siamo ancora lì sempre di
più sempre di più

A un’ancora in quel porto nasce con me e
muore con te

Quel sole vagabondo

Di mare conosciamo le paure

Che hanno raccontato i poveri grandi cuori umili

Di cuore non
c’è gente che abbia unito

Le diversità dei popoli anime
arrendevoli

Di mare che ci da quella personalità

Nel
sorridere

Nel piangere

Nel vivere…

Anni diversi
lavorerò e imparerò

A ridere di rabbia non morirò finché
vivrà

Quell’Anima Italiana

L’Anima Italiana…

Donne
sole in un futuro di gabbie gabbie

Mamme che hanno partorito
fiori

Nel velluto coraggiose si

Come acrobati nel cielo di
chi?

E tornerà domani

E tornerà domani…

Quel mare la
mattina

Quando vita t’innamora nell’ipotesi solo se dimentichi

La casa che hai lasciato

E dopotutto è perdonato quel
disordine immagine da leggere

Ma c’è un’Ave Maria

Che il
dolore porta via

Per l’eternità, e poi sarà com’eri tu

Visibile…

Anche l’amore quando da te ritornerò

Per
chiederti perdono e poi con te io rivivrò

Quel mare di sapori

Che ho perso per il mondo sognando il mio ritorno

Dal mare
più profondo nei cuori che ricordo

Di un’Anima Italiana

3) ARRIVEDERCI PER LEI

Se solo avesi saputo di te,se almeno potessi
io,aiutarti lo farei,non importa se è così,

tanto io
devo partire per la libertà,

lei si sveglierà dentro di te,

nell’addio di una sera,

di questa luna accesa,

cuori al
massimo,

quasi immobili,

è strano ma ci riuniràdi più,

per non rompere quel giocattolo,

arrivederci per lei,

senza
rancori my friend,

prendimi a pugni se vuoi,

ma siamo
fratelli,

di una storia d’amore che c’è,

cantale adesso tu,

le canzoniche ho scritto per lei,

leggi le sue poesie,

ti
vestirai di quegli anni innocenti,

come le strade di New York,7

lei lo capirà,

come faccio io,

è strano ma ti voglio
credere,

senza accorgerti mi ritroverai,

dentro i suoi tanti
perchè,

arrivederci per lei,

lascio i miei giorni nei tuoi,

ma siamo fratelli,

di una storia d’amore che c’è…,

e
adessoche farai,

la guerra che non vorrei,

perdonaci amore
mio,

arrivederci my friend,

arrivederci noi,

ci
assomigliamo sempre,

arrivederci per lei,

arrivederci si,

perchè domani non sia mai