WIM WENDERS – RITORNO ALLA VITA [EVERY THING WILL BE FINE]
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INIZIO FILM – CAPITOLI – SETUP – EXTRA [Intervista al cast e al regista, Speciale 3D, Trailer, Galleria fotografica]
Tomas Eldan è un giovane scrittore statunitense che vive un momento difficile della propria vita. Non solo ha perso l’ispirazione dopo il suo terzo romanzo, ma vive un difficile rapporto anche con la fidanzata, Sara, innamoratissima di lui. Mentre si sta recando verso di lei, allontanandosi dalla casa presso il lago Ontario in cui dimora, rischia d’investire un bambino, Christopher, che riaccompagna dalla madre, Kate, un’illustratrice che fugge in cerca dell’altro figlio, Nathan, che al piccolo era stato affidato… L’investimento è purtroppo avvenuto e il piccolo è morto… La polizia interroga Tomas, denunciandolo a piede libero… Scosso, Tomas raggiunge infine casa di Sara alla quale confessa l’investimento… Al mattino le dichiara di non poter continuare a stare insieme per la divergenza di vedute e prospettive, fatto che rende entrambi infelici… Rinchiusosi in una stanza di motel, finisce per ubriacarsi al limite del coma etilico, trasportato in ospedale… Lì lo raggiunge Sara…
Dimesso dall’ospedale, Tomas si reca in visita dal padre, e con il quale ha un rapporto non eccelso…
Kate è colta da continui crisi di pianto per la morte del figlio…
Recatosi dall’editore, George, per parlare della propria difficoltà e del tormentato rapporto con Sara, Tomas incontra in ascensore Ann, direttrice della sezione dei libri in francese, che sembra invaghita di lui… Poco prima la donna si era trovata nella stessa chiesa dove stava pregando Kate… Il terzo romanzo viene pubblicato, ma Tomas prende tempo con George per la firma del contratto…
Tomas si ferma nei pressi della casa di Kate, imbattendosi nella donna di rientro da una passeggiata con il cane. Si dichiara profondamente dispiaciuto per quanto capitato e lei, incredibilmente, afferma di non ritenerlo responsabile per la morte di Nathan, arrivando addirittura a chiedergli come si sia sentito!, regalandogli infine un libro religioso dopo che lui si è detto pronto a fare qualsiasi cosa per lei e Christopher…
La sera Kate chiama Tomas, parlando delle rispettive vite e invitandolo a passare a casa. Poco dopo Tomas la raggiunge. Lei parla della sera dell’incidente. Leggeva appassionatamente un libro di Faulkner, fatto che l’ha indotta a far stare fuori fino a tardi i figli…
Tomas inizia a frequentare Ann. Una sera, al Luna Park con la di lei figlia Mina, annunciano la prossima convivenza con il trasferimento delle due a casa sua. Tomas è comunque sempre pensieroso e ad aggravare la situazione è un incidente che si verifica: una giostra si danneggia provocando lo schiacciamento di un bambino. Mina è tuttavia indenne… Tornati a casa, lei gli rinfaccia la calma che lo ha contraddistinto al luna park così come ora in casa…
Anni dopo Tomas, ormai scrittore di successo e marito di Ann, incontra Sara a un concerto, dopo aver passato del tempo assieme al padre malato di Alzheimer… Lei è ora sposata e madre di due figli, ma non ha curato le ferite dello spirito inferte dal suo abbandono…
A undici anni di distanza dalla morte di Nicholas, Christopher scrive una lettera a Tomas su consiglio dello psicologo per via del trauma subito, chiedendogli un incontro all’insaputa della madre. Lui gli risponde di lasciargli del tempo per la fine del romanzo cui sta lavorando, non volendo rischiare di subire scosse emotive… Una notte gli telefona Kate, per sollecitarlo ad incontrare il figlio…
I due s’incontrano così in un locale, parlando di libri, di scrittura e delle rispettive vite. Il ragazzo gli rinfaccia il successo ottenuto dopo l’incidente… Nonostante quel primo teso confronto, i due continuano a “incontrarsi” saltuariamente anche dopo che il ragazzo e Kate lasciano la vecchia casa… Un giorno Christopher si fa autografare i libri, ma una notte, s’introduce in casa dello scrittore, assente per un reading, urinandogli sulle lenzuola. Rimasto solo per la partenza di Ann e Mina in cerca di un luogo più sicuro, lo scrittore chiede spiegazioni al ragazzo, trovato ancora in casa, per il suo gesto. I due parlano un po’ e, al mattino, dopo aver messo fuori il materasso, si abbracciano prima che Christopher si allontani in bici per andare a scuola. Durante la marcia sembra sorridere, in parte rappacificato con la vita… Anche sul volto di Tomas si abbozza un sorriso…