TERRY GILLIAM – BRAZIL

 

TERRY GILLIAM – BRAZIL

 

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Da qualche parte nel ventesimo secolo…

Numerosi attentati terroristici si susseguono… Il Governo, corrotto e burocratizzato, che controlla i cittadini con sistemi informatici e di videosorveglianza plagiandone le menti con la propaganda, si dichiara comunque tranquillo e ottimista, compiendo retate a danni di sospetti che vengono portati via dalle proprie case per essere interrogati, a loro spese, nella sede del Ministero dell’Informazione… Tra di essi c’è l’ignaro Archibald Buttle…

Sam Lowry, impiegato nell’Archivio dello stesso ministero, viene convocato per un guasto da un superiore, Mr Kurtzmann. L’uomo è inizialmente irreperibile, immerso in una delle sue fantasticherie (volare grazie ad ali e salvare una bellissima donna) e ancora a casa dormiente per un guasto al sistema di sveglia elettronica…

Nel mentre un’amica della moglie di Buttle arriva negli uffici del ministero per chiedere la scarcerazione dell’uomo. Viene rimbalzata dall’addetto alla reception per l’assenza di un timbro sulla copia del modulo d’arresto…

Sam si accorge di un errore di stampa, dovuto a un insetto finito nella stampante, che ha fatto sì che Archibald Buttle sia stato arrestato in luogo di Archibald Tuttle… Sam apprende di aver ricevuto una promozione per la raccomandazione della madre, Ida, fatto che lo inquieta e lo conduce a colloquio con la tirannica genitrice perennemente intenta a farsi applicare cosmetici contro le rughe dal dottor Jaffe… Più tardi si recano a cena in un ristorante, dove con noncuranza continuano a mangiare durante un attentato in sala… Sam finisce per manifestare la propria insofferenza, intimando alla madre di non intromettersi nella propria vita e di non fargli avere promozioni che non vuole…

Più tardi, nel solito sogno, si vede sorgere innanzi alla fanciulla da terre emerse… Si sveglia ansimando, constatando un guasto nel sistema di condizionamento. Chiama la società preposta, la Central Service, che però dichiara di non poter intervenire celermente per assenza di personale. Una telefonata lo desta. È l’eccentrico Archibald Tuttle, sedicente nemico della burocrazia, che intercetta le chiamate alla società per riparare gratuitamente i guasti per la sola ebbrezza di farlo in violazione delle regole e senza moduli burocratici… Ma ecco arrivare i tecnici della Central che Sam riesce a far andare via solamente chiedendo l’esibizione del prescritto modulo che i due non hanno…

Tuttle termina la riparazione e Sam gli chiede invano il motivo per il quale è ricercato dalla polizia…

L’indomani Sam viene convocato ancora da Kurtzmann: va consegnato un assegno di risarcimento a  Battle che, però, durante gli interrogatori-tortura, ha perso la vita. Per liberarsi dell’assegno ed evitare che l’erroneo arresto sia attribuito al proprio ufficio, Sam convince il superiore a inviare l’assegno alla moglie del defunto, Veronica… La donna non ha però un conto in banca e così è lo stesso Sam a recarsi a casa sua per consegnarle l’assegno… Lì viene preso a male parole dalla donna, finendo aggredito dal di lei figlio… Dal piano superiore emerge la figura di una donna, quella che vede in sogno! Prova a inseguirla, ma invano, ritrovandosi la macchina incendiata… Una ragazzina lo informa che la donna si chiama Jill Layton…

Tornato in ufficio, Sam scopre che il file della donna presente in archivio è criptato per informazioni segrete che la riguardano, associata al presunto terrorista Buttle per averne aiutato la moglie. Potrebbe ottenerle accettando la promozione al reparto recupero informazioni, ma Krutzmann ha firmato per lui il modulo di rinuncia…

Sam sogna in metro di salvare ancora Jill dall’assedio di orridi draghi dal volto di bambino…

Tornato a casa, scopre che i due tecnici della Central si stanno vendicando distruggendogli la casa con la scusa di applicare una procedura d’emergenza da lui stesso richiesta. I due si accorgono che il sistema di condizionamento è stato riparato da Tattle…

Sam sogna ancora di lottare contro un mostro in armatura, svegliato dall’arrivo di una messaggera mezzosoprano inviata dalla madre per invitarlo a una festa già iniziata. Sam decide di recarvisi per cercare di raggiungere le promozioni sempre rifiutate…

Dopo l’ennesima visione, Sam ottiene dall’amico della madre, il viceministro Helpmann, la promozione a dirigente del reparto Recupero Informazioni…

L’indomani inizia così il lavoro nel nuovo confusionario reparto, occupando l’angusto ufficio assegnatogli… All’eccentrico collega della stanza a fianco chiede di reperirgli le informazioni su Jill. In attesa si addormenta, finendo preda delle solite visioni… A svegliarlo è il collega che ha invero reperito ben poche informazioni. Si pone così lui stesso al terminale, ottenendo l’indicazione di rivolgersi a uno specifico funzionario… Questi si rivela essere l’amico Jack che confessa l’erroneo arresto di Buttle e la sua morte per arresto cardiaco… Chiede all’amico di poter avere il fascicolo su Tuttle e Jill, ottenendolo… Mentre è a bordo dell’ascensore, scorge Jill alle prese con la compilazione di alcuni moduli. Riesce a raggiungerla e a fermare gli agenti intenti ad arrestarla, sottraendola così alla cattura… Saliti sul tir che la donna conduce, essendo di professione camionista, la costringe a partire per poi confessarle il proprio amore. La donna mostra di disprezzarlo, cercando di farlo cadere in strada ripetutamente… Alla fine lo carica a bordo, inseguiti dalla polizia…

Raggiunto un ricevimento, allo scoppio di una bomba Sam accusa Jill di averla collocata, ma la donna gli dimostra che ha nel pacco portato fin lì solamente doni per corrompere funzionari. Dopo l’ennesima visione Sam perde i sensi, risvegliandosi in una camionetta della polizia che lo conduce al ministero…

Sam viene liberato, ritrovandosi al cospetto di Warren che gli intima di rigare dritto…

Non domo, Sam va a chiedere a Jack notizie su Jill, ma invano. Della distruzione del suo appartamento viene intanto accusato Tuttle…

Tornato a casa vi trova ancora i due perfidi tecnici della Central che lo cacciano di casa con la scusa di una requisizione per riparazioni… Ad aiutarlo a boicottare i due c’è Tuttle, mentre Jill lo conduce nel suo appartamento pieno di opere d’arte. Lì Sam ha un’idea per salvarla, tornando in fretta al ministero. Raggiunto l’ufficio di Helpmann, trovandolo vuoto ne approfitta per accedere al computer e modificare il file di Jill…

Tornato nell’appartamento della donna, la trova in un sexy abito da sera, annunciandole di averla dichiarata morta nel rapporto… Dopo l’ennesima visione, può farci sesso…

Al mattino la polizia irrompe in camera, portando via Sam cui un funzionario legge i casi d’imputazione, un altro gli consiglia di confessare, altri gli propongono piani di finanziamento per pagare le spese processuali…

Dopo che un funzionario vestito da Babbo Natale gli comunica la probabile morte di Jill, Sam si ritrova poi in sala torture di fronte a Jack. A salvarlo sono Tuttle e altri terroristi che uccidono Jack e avviano una sparatoria con i sopraggiunti agenti. La fuga riesce con tanto di esplosione del Ministero…

Mentre Tuttle scompare avvolto dalla carta uscita dal Ministero, Sam si allontana raggiungendo la madre al funerale dell’amica Alma, morta per i postumi dei continui interventi estetici cui si è sottoposta nel corso del tempo… La donna, che ha l’aspetto della Jill dei sogni, dichiara di non riconoscerlo, ma ecco una nuova irruzione della polizia. Nel tentativo di fuga rovescia la bara di Alma, dando il via a un viaggio psichedelico popolato dai mostri delle sue visioni e dei suoi incubi… Riesce a fuggire con Jill trovando rifugio in una casa di campagna, ma il sogno svanisce e Sam è in stato catatonico sulla sedia della tortura, con Jack a dichiarare ad Helpmann “ce lo siamo lasciato sfuggire”… Sam canta Aquarelo do Brasil mentre i titoli di coda iniziano a scorrere…