MARTINO NICOLETTI – KATHMANDU. DIARIO DAL KALI YUGA (LIBRO + CD)


MARTINO NICOLETTI – KATHMANDU. DIARIO DAL KALI YUGA (LIBRO + CD)
LE LOUP DES STEPPES – 2016

LIBRO

PARTE PRIMA – KATHMANDU p. 7

LA METROPOLI DELL’ABISSO
Di Martino Nicoletti p. 9

AFTERMATH
Di Martino Nicoletti p. 21

STENOPEICA E QUEST’OPERA
Di Martino Nicoletti p. 26

PARTE SECONDA – I TESTI DEI BRANI p. 33

YUKIO MISHIMA p. 35

Mishima, da dentro l’abitacolo di un aereo militare in volo,
guarda lo spazio che lo circonda e l’azzurro che invade da
ogni direzione: a quel tempo il cielo doveva essere bellissimo.
Il tempo degli antenati, quello dei suoi kami.
Il cielo che si svuota di dèi è un cielo pieno unicamente di ossigeno che si rarefà gradatamente, man mano che si sale.
Mishima di tutto questo deve essersi accorto, poiché sembrava lacrimare mentre rivolgeva parole stempiate al suo erogatore d’ossigeno.
L’umanità si sigilla in una capsula nell’attraversare un panorama inospitale. (p. 35)

ETÀ DI KALI (Voce di Franco Battiato)

Su di un muro sta scritto: “Nell’età di Kali siamo tutti soltanto delle piccole farfalle”.
Dove trovare più il coraggio per darsi un contegno?
Come poter pensare ad un compimento?
Scoprirsi affacciati ad osservare la saldature di ogni cosa.
Eiaculazione acerba che s’impenna priva di scopi.
La profondità di quando tu guardi delle nuvole e il quadro ti cade addosso.
Kathmandu.
I vivi contano i morti tra dita e pollice.
I morti contano i vivi da dietro le finestre.
Lungo la strada, in alto, elettricità che corre in filamenti.
Ieri ho visto una bambina che stava distesa su una panchina,
reggendosi la testa con i gomiti.
Fissava un bimbo, più piccolo di lei, che si teneva a malapena
in piedi.
Bambini che fanno la guardia ad altri bambini.
Dall’alto, gli stormi di cornacchie con gli zoccoli ferrati stavano ad osservare. (p. 39)

DISIECTA MEMBRA

Disiecta membra.
Sabei sabeima cha.
Fu certo che, il luogo più lontano è l’origine.
Fu certo che, il luogo più lontano è l’origine.
Disiecta membra.
Fu certo che, il luogo più lontano è l’origine.
Disiecta membra.
Kali yugama hami.
Kali yugama hami putalijasto matrei chau;
Putalijasto matrei chau.
Disiecta membra.
È l’origine.
Disiecta membra.
Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra. Membra.
Sabei sabeima cha.
Sabei sabeima cha.
Sabei sabeima cha.
Membra. Membra. Membra. Membra. Membra.
Sabeima cha. (pp. 50-51)

LA RISATA DELLE DAKINI (Voce di Franco Battiato)

In questa landa deserta
Appaiono manifestazioni chiamate dèi e demoni.
Demoni, demoni, demoni…
Appaiono manifestazioni chiamate dèi e demoni.
E demoni, demoni, demoni…
Dèi e demoni…
Essi non sono mai stati creati altrove che nell’utero della Grande Madre.
Madre, Madre, Madre…
Dèi e demoni…
L’energia della Base originaria è incessante.
Nella condizione di Saggezza non-duale
Trasforma se stessa in manifestazioni auto-generate.
Io officio la mia danza sulla testa dei demoni selvaggi che sono l’attaccamento alle dualità e sul cadavere del grande demone dell’attaccamento al sé, distruggendolo totalmente.
Dèi e demoni…
Dèi e demoni…
Il mio melodioso canto della naturale assenza di Ego, li trascina irresistibilmente nella dimensione dello spazio, dissolvendoli.
Grande Madre, Grande Madre, Grande Madre…
Dèi e demoni…
Io officio la mia danza, dissolvendoli. (pp. 53-54)

NOVEMBRE 1970: PRESA DEL COMANDO E SUICIDIO DI YUKIO

Mishima, da dentro l’abitacolo di un aereo militare in volo,
guarda lo spazio che lo circonda e l’azzurro che invade da
ogni direzione: a quel tempo il cielo doveva essere bellissimo.
Il tempo degli antenati, quello dei suoi kami.
Il cielo che si svuota di dèi è un cielo pieno unicamente di ossigeno che si rarefà gradatamente, man mano che si sale.
Mishima di tutto questo deve essersi accorto, poiché sembrava lacrimare mentre rivolgeva parole stempiate al suo erogatore d’ossigeno.
L’umanità si sigilla in una capsula nell’attraversare un panorama inospitale.
Mishima. Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.Mishima.
L’umanità si sigilla in una capsula nell’attraversare un panorama inospitale. (p. 56)

CD

Il cd contiene un selezione di venti brani, realizzati dal gruppo Stenopeica tra il 2010 e il 2013, con la collaborazione di Teresa de Sio, Giovanni Lindo Ferretti e Franco Battiato (voce in Età di Kali e La risata delle Dakini).

TRACKLIST

1) YUKIO MISHIMA
2)VENTO DALL’OVEST
3)ECLISSI DELLE DUE LUNE
4)LA STRADA VERSO IL FIUME
5)ETÀ DI KALI
6)CHARTRES
7)HAUNTED REFLECTIONS
8)TIBETAN ANCESTORS
9)FUNTANADORO
10)SENTIERI INTERROTTI
11)COLONNE DI VERTEBRE
12)UTALANNE
13)L’OSPITE
14)L’INTELLETTUALE
15)DISIECTA MEMBRA
16)SINGAPORE NIGHT
17)A NEPALI SHAMANIC MANTRA
18)LA RISATA DELLE DAKINI
19)NOVEMBRE 1970: PRESA DEL COMANDO E SUICIDIO DI YUKIO
20)CHARTES CLOSE

Tra i brani spiccano, a nostro avviso: La risata delle Dakini, Età di Kali, Chartes, Chartres Close, Disiecta Membra, Yukio Mishima e Novembre 1970: Presa del comando e suicidio di Yukio