LENI RIEFENSTAHL – EL TRIUNFO DE LA VOLUNTAD [TRIUMPH DES WILLENS]

LENI RIEFENSTAHL – EL TRIUNFO DE LA VOLUNTAD [TRIUMPH DES WILLENS]
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PELICULA – IDIOMAS/SUBTITULOS – CAPITULOS

Documentario di progaganda che ritrae il Sesto raduno del Partito Nazional Socialista dei Lavoratori Tedeschi tenutosi a Norimberga dal 4 al 10 settembre 1934…

Dopo un minuto di schermo nero con in sottofondo musica wagneriana, un’aquila imperiale con la svastica lascia il posto a scritte:

Documentario del Parteitag del Reich 1934, prodotto su ordine del Führer, creato da Leni Riefenstal.
settembre 1934, 20 anni dopo lo scoppio della guerra mondiale, 16 anni dall’inizio della nostra sofferenza, 19 mesi dopo l’inizio della rinascita della Germania… Adolf Hitler volò verso Norimberga per rivedere la folla dei suoi fedeli sostenitori.

I GIORNO

Immagini aeree di nuvole che avvolgono Norimberga…
La camera in volo effettua una panoramica degli edifici della città medievale, addobbati con svastiche e vessilli del regime… Nelle strade si scorgono marciare le camicie brune…
In aereo giunge l’acclamatissimo Hitler che a bordo di un’auto percorre poi le vie cittadine seguito da quelle dei gerarchi…
La camera inquadra non solo i cittadini, ma anche e soprattutto la folla presente e le numerose madri con bambini…
Il fuhrer arriva in hotel, protetto dalle SS in divisa…
La sera le torce illuminano bandiere, elmi e uniformi delle persone radunate sotto il balcone…

II GIORNO

A poco a poco la notte lascia spazio alla luce… La regista effettua una lenta carrellata del centro storico e del Danubio…
Il raduno degli attivisti, Gioventù Hitleriana compresa, si anima con il passare delle ore, sempre più prossimo l’inizio della ricorrenza… Eccoli impegnati in canti, abluzioni, colazioni e sfide…
La marcia di contadini in abiti tradizionali vede il saluto ai presenti dello stesso Hitler che passa poi in rassegna gli operai, partendo infine in auto per raggiungere la sala del Congresso…
Il Congresso viene aperto dal ricordo di Hindenburg e dei caduti di guerra operato da Rudolf Hess che presenta infine Hitler…
Il primo intervento registrato è quello del governatore della Baviera Adolf Wagner, seguito da quelli di Alfred Rosenberg, Otto Dietricht, Fritz Todt, Fritz Reinardt, Richard Walther-Darré, Julius Streicher, Robert Ley, Hans Frank, Josef Goebbels, Konstantin Hierle…
La bandiera del RAD viene inquadrata, fino alla comparsa di Hitler che, in un campo aperto, osserva gli operai presentarsi ed esaltare i valori nazisti. Soldati che usano come armi gli attrezzi di lavoro… A prendere la parola è poi lo stesso Hitler, che esalta il lavoro degli operai e la loro fierezza… Segue poi una sfilata…
Giunta la sera, è la volta della celebrazione delle SA…

TERZO GIORNO

Nello Stadio si tiene il raduno della Gioventù Hitleriana che suona, marcia e acclama Hitler al suo ingresso nella struttura. A parlare ai presenti è Baldur Von Scirach, seguito dallo stesso fuhrer…
Più tardi le forze armate, cavalleria compresa, eseguono dimostrazioni per Hitler e i presenti…
Scesa la sera, tra un mare di bandiere e una cattedrale di luci, Hitler tiene un discorso per i funzionari di basso rango… Chiude una sfilata…

QUARTO GIORNO

Superlativa la coreografia imbastita per la commemorazione della morte di Hindenburg e dei caduti della prima guerra mondiale. Hitler avanza fino all’eterno focolare, tra le ali delle SA e delle SS schierate (oltre centocinquantamila i presenti), affiancato da Victor Lutze e Heinrich Himmler…
Sfilano le SA, poi Viktor Lutze ribadisce la fedeltà dei suoi uomini al Partito e a Hitler. Il fuhrer prende la parola e, dopo aver biasimato l’operato di Rohm che ha portato all’epurazione della Notte dei lunghi coltelli, rivolge un appello all’unità per la grandezza della patria… Vengono quindi passati in rassegna i nuovi reparti delle SA, consacrati con lo storico stendardo utilizzato durante il fallito putsch di Monaco, vessillo bagnato dal sangue dei martiri nazionalsocialisti…
Un corteo di auto conduce Hitler fino alla Chiesa di Nostra Signora, dalla cui piazza osserva SA ed SS sfilare. Coreografie impeccabili, esaltate dall’uso di obiettivo e prospettive che amplificano l’effetto di grandezza e compatezza, mostrando l’efficienza del partito…
La parata si conclude all’interno della sala che segna il termine del Sesto congresso della NSDAP… Hitler parla ai presenti, tra cui i massimi esponenti del regime, esaltando il valore e l’importanza del Partito…
Hess sale sul podio per concludere il Congresso, affermando:

Il partito è Hitler; Hitler è la Germania così come la Germania è Hitler, Sieg Heil!

I vessilli s’innalzano e i presenti intonando l’inno del partito, Horst-Wessel-Lied…