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LA NASCITA DELLA HOKUTO SHINKEN (CAP.206)
Ken rivela a Kaio che anche lui ha in sé il sangue della dinastia principale, prove ne sono le sette stelle che ha impresse sulla tempia sinistra. Gli racconta poi la storia di Hokuto. 2.000 anni prima, per porre fine alle lotte, i saggi di Hokuto decisero di addestrare un solo uomo, discendente della dinastia principale, affinché diventasse l’uomo più forte del mondo e in grado di portare le pace. Ma non c’era un erede maschio. Poco dopo però, ne nacquero due contemporaneamente, figli di due sorelle. Una delle due, Shuma, madre di Shuken, è malata e così è Oka, madre di Ryuo, ad allattare entrambi i neonati. Ma i saggi non potevano insegnare l’arte ad entrambi e così decisero che i bambini sarebbero stati esposti ai lupi nella collina celeste. Il sopravvissuto, sarebbe stato il prescelto. Ma la notte stessa, Shuma portò via dalla collina Shuken, lasciando in balia dei lupi il solo Ryuo. L’intervento degli anziani salvò tuttavia il piccolo.
Raggiunta Shume, Oka gli chiese il perché del suo gesto. Dopo aver sputato sangue, Shuma confessa di averlo fatto perché ormai prossima alla morte. Avrebbe voluto che almeno il figlioletto sopravvivesse.
Commossa, Ouka comunica ai saggi di rendere Shuken successore: in cambio dona la sua vita gettandosi da un dirupo. E così, una volta adulto, Shuken fondò la Divina Arte che sarebbe stata tramandata ad un solo successore per generazione. I saggi incisero la storia nella stele che inserirono all’interno della statua scolpita in onore di Ouka.
Ebbene, Kaio è discendente del ramo di Ouka e per questo destinato a cercare l’amore. Ken dovrà ucciderlo per insegnarglielo…
LA TERRIBILE TECNICA DEL CAMPO DI BATTAGLIA (CAP.207)
Mentre Ken e Kaio continuano a lottare, Hyo, Kuroyasha e Lynn sono intercettati dall’esercito di Kaio…Kaio attacca Ken ma nonostante lo colpisca le sue tecniche non posso nulla contro la perfezione della Shinken. Ken contrattacca mettendo fuori uso le mani dell’avversario…
IL FUOCO INFERNALE DELL’OSSESSIONE SI SPEGNE (CAP.208)
Kaio rifiuta di accettare la superiorità di Ken ma il suo braccio destro va fuori uso…
Hyo intanto, coperto di sangue e pieno di frecce, elimina gli shura rimasti. Raggiunto il moribondo Kuroyasha, viene colpito alle spalle con un boomerang da un bestione che ha preso Lynn. Sembra finita, ma ecco giungere un cavaliere: è Burt in sella a Re Nero!
Kayo attacca ancora, ma Ken gli mette fuori uso anche la gamba destra. Lo scontro è ormai sempre più impari. Kaio si trascina fino alla tomba della madre, la sposta e si fa spingere in cielo dal gayser che fuoriesce dal suolo per sferrare un ultimo colpo. Ma Ken lo colpisce in pieno petto…
ADDIO, AMICI!! (CAP.209)
Sconfitto, Kaio resta disteso in terra. Ken raccoglie e gli porge la stele della madre. Kaio rimpiange di aver fatto del male a Lynn ma… arriva Burt con Hyo e Lynn in groppa a Re Nero. Hyo scende da cavallo e va da Kaio con l’intento di regolare un conto in sospeso. Kaio, pensando si riferisca a Sayaka, lo invita a dargli il colpo di grazia, ma Hyo si scusa di non essere stato forte e di averlo così costretto ad umiliarsi e a votarsi al male. Con le lacrime agli occhi, Kaio dice a Hyo di tornare a giocare come quand’erano bambini poi, presolo in braccio, sale sulla cima di una collinetta. Lì, schiacciata una pietra, i due vengono ricoperti di lava e pietrificati. Ken si volge verso Burt che tiene in braccio Lynn. Tolta la benda, Ken ricorda tutti i momenti passati con lei, fin da quando, ancora muta, liberò lui e Burt rinchiusi nella cella di un villaggio attaccato dai banditi. Decide così di lasciarla nelle mani di Burt, l’unico che potrà renderla felice. Salito in groppa a Re Nero, dice addio a Burt e se ne va…
FINE SERIE HOKUTO RYUKEN/TERRA DEGLI SHURA
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UNA NUOVA SPERANZA (CAP.210)
E così dopo Ken, anche Lynn e Burt tornano sulla terraferma. A chi tramanderà Ken la tecnica di Hokuto?
Il tempo passa, ma nuovi malvagi governano vessando i deboli. Uno di questi è un bestione, tale Jaguzo, furioso per aver subito furto di cibo dai suoi depositi. L’ammanco si scopre riguardare solamente quanto prelevato due giorni prima in un villaggio. Jaguzo e i suoi uomini si recano pertanto al villaggio per recuperare la refurtiva e scovare gli autori del furto. Un ragazzino si fa avanti, il suo nome è Ryu e taglia due dita a Jaguzo. Questi si appresta ad attaccarlo ma interviene Ken in difesa del ragazzino. Ryu chiama Ken “zio” e infatti il bambino è il figlio di Raoh!
IL GIURAMENTO DEL SANGUE E DEL PUGNO (CAP.211)
Messo Ryu in groppa a Re Nero, Ken saluta Riseki, che si è fin lì preso cura del bambino. Ryu conduce poi Ken dalla donna che lo aveva allattato. Lei e il marito sono stati allontanati dal villaggio due anni prima perché ammalatasi. Ryu si apre un varco nella recinzione ma la donna fugge all’interno della casa. Da lì esce Hakuri che, nonostante sia sano, non ha voluto abbandonare la moglie e gli altri malati. D’un tratto però, l’edificio che ospita i malati va a fuoco, incendiato dai banditi. Questi trafiggono con frecce incendiarie il povero Hakuri che muore così tra le braccia di Ken. Ryu si precipita a salvare la zia mentre Ken elimina agevolmente alcuni dei banditi. Ryu libera dalle macerie la zia che muore però tra le sue braccia. Ken, spezzato il pugnale di Ryu, gli spiega che se vorrà combattere da ora in avanti dovrà farlo con il pugno…
LA FINE DELL’ERA DEI LUPI (CAP.212)
Ken e Ryu arrivano in un villaggio dove un reclutatore cerca di convincere i cittadini ad andare a lavorare le terre di un tale Koketsu, dietro l’allettante prospettiva di avere sempre buon cibo a disposizione. Ken riconosce che quello è un bandito e così decide di farsi arruolare con gli altri. Durante il viaggio viene a sapere da Jimba che Koketsu era stato un codardo soldato di Raoh, l’addetto ai cavalli per l’esattezza. Giunti al suo palazzo, Jimba vorrebbe ucciderlo per prenderne il posto, ma Koketsu fa intervenire i suoi uomini che glielo impediscono eliminandolo. Gli schiavi invece sono mandati a coltivare le sterili terre della Red Valley. Ken non interviene limitandosi a strappare i capelli e la lingua al reclutatore menzognero…
IENE RIDENS (CAP.213)
Gli schiavi arrivano al campo di lavoro. Ken, senza dare nell’occhio, uccide un soldato reo di aver pestato un vecchio. I lavoratori ricevono le scodelle sulle quali, di lì in avanti, dovranno mangiare. Uno di loro, un omone con moglie e figlio, si ribella colpendo un soldato con una testata. Per fermarlo i soldati prendono il figlio: dovrà lavorare se vorrà rivederlo vivo. Come schiavo lavora anche un uomo robusto, Barga, ex-generale dell’esercito di Raoh. Di notte Ryu esce dal dormitorio e, eliminata la guardia, si introduce nel palazzo: passando dalle condotte dell’aria vuol arrivare da Koketsu per ucciderlo. Ma, inavvertitamente, attiva un meccanismo che lo fa cadere in una stanza dove sono ammassate decine di bambini. Uno di loro, Shingo, figlio di Barga, è tenuto incatenato. Ken intanto, dopo aver spezzato le catene, raggiunge Barga che gli racconta la sua storia, di come sia diventato uno schiavo pur di non far morire i figli degli altri prigionieri…
I LUPI NON MUOIONO MAI (CAP.214)
Ryu convince gli altri bambini a lottare per la libertà. Ken elimina due guardie e dice a Barga che è ora di combattere: il figlio di Raoh sta andando da Koketsu per ucciderlo. Ryu infatti, assieme agli altri bambini elimina le guardie e ottiene la libertà per tutti loro…
I COLPI DI KEN IL GUERRIERO
Federico Colpi
