JOE WRIGHT – ORGOGLIO E PREGIUDIZIO [PRIDE AND PREJUDICE]
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PLAY – SELEZIONE SCENE – SETUP – CONTENUTI SPECIALI (Conversazioni con il Cast, Jane Austen oltre il suo tempo, I Bennet un ritratto di famiglia, HBO first look, Politica degli Appuntamenti nel XVIII secolo, Le grandiose dimore, Finali alternativi, Commento al film del regista) – LE MIE SCENE PREFERITE
Inghilterra. Fine settecento. Elizabeth Benneth è una giovane donna che vive in famiglia. Curiosa e intraprendente, ama molto la lettura. Le altre quattro sorelle sono tutte diverse tra loro: Mary studiosa, Lydia indomita e vanesia, Jane dolce e bella e Kitty immatura…
La quiete della famiglia viene rotta dall’annuncio dell’arrivo di un ospite, un giovane ricco scapolo, Charles Bingley, acquirente di un podere limitrofo…
Durante una festa da ballo, Charles ha modo di conoscere i nativi, accompagnato dalla sorella Caroline e dall’amico Darcy… La madre delle ragazze, ansiosa di maritarle a un ricco, insiste per presentarle a Charles con la speranza che una di loro possa essere scelta dal nuovo arrivato… Questi mostra una predilezione per Jane, mentre Elizabeth è attratta da Darcy, salvo ascoltarlo pronunciare la frase “non abbastanza bella da tentarmi”…
Il mattino seguente Jane riceve un invito per colazione da Caroline nella tenuta di Netherfield, recandovici a cavallo nonostante il maltempo. In loco arriva poco dopo, a piedi, anche Elizabeth, per assistere la sorella colta da febbre…
In paese arriva intanto un reggimento dal nord. Molte ragazze, tra cui Kitty e Lydia su incitamento della madre, cercano di farsi scegliere da uno di loro…
Elizabeth, in attesa della guarigione della sorella, passa il tempo con Caroline e gli altri, subendo le cattiverie della donna che è palesemente interessata a Darcy… Le maldicenze aumentano quando anche la madre e le altre sorelle giungono in visita lodando l’opulenza degli arredamenti…
Dai Bennet giunge il cugino, Collins, prossimo ereditiere, a dichiararsi interessato a Jane che, però, è prossima a fidanzarsi con Charles..
Nei giorni seguenti le sorelle vanno ad acquistare dei nastri per il ballo che Charles darà nella sua tenuta, imbattendosi nel luogotenente Wickham che sembra avere, ricambiato, un interesse per Elizabeth. Il gruppo incontra poi Charles e Darcy, con il quale il luogotenente scambia un astioso sguardo prima di andare via… Wickham rivela che, alla morte di suo padre, era stato cresciuto da quello di Darcy che gestiva i beni di famiglia. Alla sua morte Darcy non ha però rispettato il volere del genitore, estromettendolo dall’eredità…
La sera del ballo giunge infine… Wickham, però, non si presenta, costringendo Elizabeth a passare la serata con William Collins… A sorpresa Darcy la invita a ballare. I due hanno modo di confrontarsi…
L’indomani, durante la colazione, William chiede ufficialmente in sposa Elizabeth, non avendo potuto prendere la primogenita, in qualità di futuro erede della tenuta. La ragazza rifiuta, facendo disperare la madre, ma trovando l’assenso del padre che trova mediocre il nipote…
Jane riceve una lettera da Caroline che le comunica di aver lasciato la tenuta per far ritorno a Londra…
Elizabeth convince la sorella a partire per Londra, dato che Charles la ama sicuramente… Charlotte, sua migliore amica, le comunica invece di essersi fidanzata con William…
Alcuni mesi dopo William e Charlotte, sposi, la invitano a passare un po’ di tempo con loro, presentandole la ricca Lady Catherine de Bourgh che ha designato William come erede. A sorpresa, durante un pranzo da Catherine, giungono anche Darcy, nipote della vecchia, e un suo amico ufficiale, il colonnello Fitzwilliam. Elizabeth si mostra su posizioni moderne e opposte a quelle della bigotta e conformista Catherine…
Darcy è impacciato e, in chiesa, Elizabeth apprende da Fitzwilliam che proprio lui era stato tra i fautori del ritorno a Londra di Charles per motivi di censo… Elizabeth fugge via, raggiunta da Darcy che le chiede di sposarlo, respinto però da lei… Non può infatti dimenticare di essere stata trattata male, di aver separato la sorella e Charles, di aver allontanato Wickham… Darcy chiede scusa e se ne va…
Il giorno seguente Elizabeth riceve una lettera di Darcy che rivela di aver lasciato i soldi dell’eredità a Wickham che si è speso tutto al gioco, ricomparendo per sposare la sorella quindicenne Georgiana per la di lei dote, dileguandosi dopo aver appreso di non poterla ottenere. Riteneva inoltre Charles e Jane non troppo presi dalla loro relazione… Turbata da quanto letto, Elizabeth fa ritorno a casa dove arriva anche Jane… Il padre lascia invece partire per Brighton Lydia, ospite della signora Forster, con la prospettiva di sposare un ufficiale delle truppe che ivi si sono trasferiti, mentre Kitty è furiosa per non aver ricevuto analogo invito… Elizabeth è contraria, temendo che la giovanissima sorella possa disonorarsi…
Per distarsi e cercare di non pensare a Darcy, Elizabeth parte con gli zii per il Derbshire, ritrovandosi presso Pemberley dove Darcy ha la propria residenza… Visitando l’incantevole dimora, la giovane resta affascinata da un busto di Darcy che vede poi in sala abbracciare una ragazza intenta a suonare il piano. Lei è Georgiana e Darcy la raggiunge, convincendola a rimanere e presentarsi alla sorella…
La sera una lettera di Jane annuncia a Elizabeth la partenza di Lydia con Wickham… Devono così tornare a casa. La madre è disperata, convinta che la scomparsa di Lydia rappresenterà la rovina della famiglia. Una lettera degli zii li informa che Wickham sposerà la ragazza in cambio di una rendita di cento sterline annue come dote… La vanesia madre è ora giubilante, accogliendo lietamente l’ancor più fatua figlia, giunta con il militare subito dopo le nozze… Ascoltando un discorso della sorella, Elizabeth apprende che a trovarli è stato Darcy e che lui ha pagato la dote e le nozze…
In paese tornano poi Charles e Darcy… Alcuni giorni dopo Charles chiede a Jane di sposarlo. La ragazza, ovviamente, accetta…
Dai Bennet arriva la furibonda Catherine cui son giunte voci sulle possibili mire di matrimonio su Darcy che è già fidanzato con la figlia. Non può accettare le nozze con una donna di rango inferiore la cui sorella è fuggita di casa riparando con un matrimonio, anche perché Darcy deve sposare la figlia come programmato da anni…
L’indomani, all’alba, Darcy incontra Elizabeth, rinnovandole il proprio interesse… Più tardi la ragazza si presenta dal padre per chiedere l’assenso alle nozze, permesso che ottiene…