EMANUELE SCARINGI – LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO
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FILM – SCENE – SOTTOTITOLI – EXTRA (Scene tagliate, Music Video, Provini, Errori, Backstage, Dai comics all’animazione, Trailer quotes, Credits)
Rebibbia, Roma. Zero è un giovane nichilista che intrattiene colloqui con un armadillo gigante immaginario, la sua coscienza critica…
Una notte gli arriva una mail, vuota, da un’amica che si è trasferita in Francia, Camille. Teme possa preannunciare il proprio arrivo, apprendendo poi essere invece quella morta. Sul suo volto si disegna una sorta di ghigno, imbarazzante, come sempre capitatogli in passato nell’apprendere delle morti di parenti e conoscenti… Telefona alla madre per comunicarglielo, ritrovandosi però a riflettere sul trascorrere del tempo… In metropolitana ha dei flash di loro due da piccoli, poi eccolo a prendere il tè assieme all’eccentrico amico Secco al quale comunica la tragica notizia… L’altro vive giocando a poker online…
Zero vive di piccole collaborazioni con aziende di grafica, lui che si diletta a disegnare, lavori part time, collaborazioni con centri sociali, ripetizioni, compilatore di questionari di gradimento per una compagnia aerea, passando tuttavia sovente dalla madre…
Camille l’aveva incontrata nel quartiere quando ancora erano adolescenti, lei proveniente da Tolosa… Lei è stata il suo primo amore…
Insieme a Secco va in cerca di Greta, altra amica d’infanzia cui comunicare la morte di Camille… La rintracciano, rivedendosi dopo tanto tempo. La ragazza, che fa ora la mantenuta ed è una svampita, dichiara di esserne già stata informata dal padre della defunta…
I due partecipano alle esequie e l’evento porta a un’inevitabile maturazione di Zero, finalmente di fronte alle problematiche di una vita da affrontare e non da sfuggire nichilisticamente…