DANIEL PENNAC E FLORENCE CESTAC – UN AMORE ESEMPLARE
FELTRINELLI – Collana FELTRINELLI COMICS – 2018
TRADUZIONE: Jasmina Melaouah
UNA RISURREZIONE
Di Daniel Pennac p. 9
Pennac s’incontra in un ristorante con l’amica disegnatrice Florence Cestac al fine di proporle la trasposizione grafica di una storia d’amore esemplare che ha visto protagonisti due suoi “vecchi” amici, Jean e Germaine… La donna è scettica, ma alla fine tutti s’appassionano a quanto lo scrittore va narrando…
Anni ‘60. Durante le vacanze estive, a partire dagli otto anni, Pennac e il fratello, ospiti della nonna, fanno la conoscenza degli eccentrici Jean e Germaine. Su di loro tante dicerie che il futuro scrittore appassionano enormemente spingendolo a conoscerli meglio. Strano, infatti, che venissero derisi e tenuti in disparte da quella borghesia locale che comunque frequentavano, loro che non hanno mai lavorato e sono stati sempre insieme ad amarsi…
Incuriosito, dunque, faceva in modo d’intrufolarsi da loro il più possibile… Esorbitante il numero di libri antichi e moderni presente in casa… Li subissa di domande, apprendendone a fondo il trascorso… Jean, cacciato dalla famiglia di nobili di provincia per aver sposato la sarta Germaine, figlia di cenciaioli sottoproletari, conosciuta durante la realizzazione del vestito della madre per le sue previste nozze con un’altra nobile “delle vigne”… La decisione ne provoca il diseredamento e l’allontanamento da casa. Ma anche i genitori di Germaine li cacciano sapendoli privi di eredità e di un lavoro… Ospitati dall’amica sarta Rachel, Jean si guadagnava da vivere con giochi da ventriloquo o d’azzardo, oppure vendendo a cifre esorbitanti i pezzi rari della propria biblioteca, libri ereditati dallo zio Pacome, lettore compulsivo e amico di scrittori e pittori. Acquistata una casa, vi si sono trasferiti, ospitandovici poi anche Rachel per sottrarla alla cattura da parte dei nazisti, lei ebrea… La donna si è poi sposata con un pascià, da quello ripudiata per via della propria sterilità ma comunque premiata con un negozio di antiquariato a La Colle-sur-loup…
Daniel ha continuato a frequentarli, durante l’estate, fino alla loro morte… Diagnosticatogli un cancro, Jean gli ha donato un orologio, alcune pipe, libri moderni e una macchina, mentre Germaine gioielli per la sua futura moglie. Dopo i funerali, Germaine si è suicidata, dopo un primo tentativo sventato da Rachel, incapace di vivere separata da Jean. Un amore esemplare il loro, con le date inscritte sulla lapide relative alla nascita e alla morte del loro amore: “Jean e Germaine Bozignac – 3 aprile 1927 – 25 aprile 1971”, dal primo incontro alla morte di Germaine…
DALLE NUVOLETTE AL PALCO
Di Clara Bauer p. 71