CLINT EASTWOOD – MILLION DOLLAR BABY

CLINT EASTWOOD – MILLION DOLLAR BABY

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FILM – SETUP – SCENE – EXTRA (Speciale “Nata per combattere”, I produttori, Intervista a Clint Eastwood – Morgan Freeman e Hillary Swank, Trailer, Dynamic HD)

Eddie “Scrap-Iron” Dupris è la voce fuori campo che racconta la storia di Frankie Dunn, ex pugile, poi allenatore e infine gestore di una palestra modesta di Los Angeles proprio assieme a lui…
Al termine di un incontro vinto da un suo pugile, Big Willie Little, Frankie viene avvicinato dalla pugile trentunenne Maggie Fitzgerald che gli chiede invano di allenarla…
A Willie Frankie chiede ancora pazienza, rifiutando l’offerta del manager Hogan di farlo combattere per il titolo…
Frankie è vedovo e pensa alla figlia, Katy, con la quale non si vede invece da anni… Assillato da dubbi sulla fede, quotidianamente si reca a messa per esternare poi al reverendo Horvak i propri dubbi…
Tra i pugili c’è lo strano e un po’ toccato Danger Barch, aspirante campione del mondo dei welter ma totalmente negato per lo sport. L’afro Shawrelle Berry è un altro dei pugili che si allenano nella palestra di Frankie e Scrap, spaccone che sovente insulta Danger…
Mentre è intento a leggere libri in gaelico, altra sua passione, viene avvisato della presenza di Maggie in palestra. Le intima di andarsene non avendo intenzione di allenare una ragazza. Originaria del Missouri dove faceva la cameriera, si è poi trasferita a Los Angeles, continuando a svolgere quell’umile professione. La ragazza ha pagato sei mesi d’anticipo, costringendolo così a permetterle di allenarsi… Scrap, accortosi che la ragazza è ancora intenta ad allenarsi al sacco fino alla chiusura, le dà alcuni consigli, regalandole anche un sacco veloce, contravvenendo alla volontà di Frankie di non incoraggiarla…
Big Willy inizia ad avere strani atteggiamenti che Scrap fa notare a Frankie. Questi regala a Maggie il sacco veloce che Scrap le aveva lasciato…
La sera stessa, Big Willy si presenta a casa di Frankie annunciandogli il passaggio al manager Mickey Mack, preoccupato solo di affari e digiuno di tecnica…
Scrap rimprovera Frankie per non aver mai fatto combattere prima per il titolo Big Willy spingendolo ad affidarsi a un altro manager…
In silenzio, ma indomita, Maggie prosegue con gli allenamenti…
Big Willy vince il titolo mondiale… Recatosi in palestra a parlarne con Scrap, Frankie si accorge della presenza di Maggie, intenta ad allenarsi anche nel giorno del suo trentaduesimo compleanno. Colpito dalla sua tenacia e difficile storia personale (fratello in prigione, sorella che truffa la previdenza sociale, madre obesa), decide infine d’iniziare ad allenarla… Dopo alcuni mesi, l’affida al manager Sally, permettendole di combattere il primo incontro, nel corso del quale Frankie interviene dandole i consigli giusti. Sally la voleva infatti sfruttare per far arrivare una sua assistita a lottare per il titolo. Maggie riesce così a vincere l’incontro, con Frankie a farle di lì in avanti da manager…
Maggie vince tutti gli incontri per ko al primo dei quattro round previsti per la categoria che Frankie ritiene giusta per lei. Inizia quindi a combattere negli incontri da sei round, vincendo ugualmente al primo. Nessun manager accetta più di combattere e solo con la corruzione Frankie riesce a organizzare qualcosa, fino a rimanere senza avversarie. Il manager è così costretto ad abbassarla di categoria… I successi si susseguono e a Frankie arriva la richiesta di sfidare Billie, una ex prostituta tedesca mulatta nota per le proprie scorrettezze… Frankie rifiuta, iscrivendola tra i pesi welter, deludendo in parte la ragazza… Scrap fa sì che Maggie, nel giorno del suo trentatreesimo compleanno, incontri Micky Mack, al quale lei dichiara di non voler lasciare Frankie per nessun motivo, a differenza di quanto fatto in passato da Big Willy…
Frankie depone con dolore in una scatola le lettere che settimanalmente invia alla figlia e che lei rispedisce intatte al mittente. A poco a poco diviene così come un padre per Maggie. Prima di un incontro in Inghilterra, le regala un accappatoio verde, in seta, personalizzato con il simbolo di una lira e la scritta gaelica Mo Chuisle. La ragazza vince ancora, impressionando i presenti che da allora cominciano ad acclamarla con quel nome…
Tornata negli Usa dopo una tourneé europea, Maggie è ormai una professionista, alla quale offrono ancora di lottare per il titolo. Ma Frankie rifiuta pretendendo almeno la metà della borsa…
Maggie si reca da madre e sorella accompagnata da Frankie, per mostrarle la casa che ha acquistato loro con i soldi vinti con la boxe. Le due parenti si mostrano però ingrate, deludendola enormemente per la propria insensibilità…
L’accordo viene infine raggiunto per un milione di dollari a testa e l’incontro si terrà a Las Vegas… In loro assenza, Scrap dà una lezione a Shawrelle, reo di essersi divertito a pestare Danger in un impari incontro…
Prima della sfida per il titolo, Frankie promette a Maggie di rivelarle il significato del soprannome in caso di vittoria. L’incontro vede un iniziale predominanza di Maggie, nonostante le palesi e numerose scorrettezze di Billie “Orso blu”… Ma, suonata la fine del terzo round, Billie colpisce con un pugno Maggie che, cadendo, sbatte la testa contro lo sgabello. Gli accertamenti medici danno un esito nefasto: paralisi totale che la costringe a rimanere attaccata a un respiratore, immobile a letto, per il resto della vita, oltre ad abbandonare i sogni di successo…
A trovarla in ospedale si recano quotidianamente Frankie e Scrap. Frankie è distrutto dal responso medico, sentendosi responsabile per quanto capitatole. Invano contatta tutti gli ospedali statunitensi per cercare una struttura in grado di fare qualcosa per lei… Per mesi è lui stesso a occuparsi della ragazza, facendola poi trasportare in un centro di riabilitazione. La madre, la sorella e il fratello della ragazza la vanno a trovare solo dopo essersi fatti a lungo attendere, previo viaggio a Disneyland e al solo scopo di farsi intestare tutti i beni. Schifata dalla loro insensibilità, Maggie li caccia via in malo modo minacciando di vendere la casa e di diseredarli…
A causa di un’infezione, i medici sono costretti ad amputarle la gamba sinistra, peggiorando il suo stato psico fisico. Chiede così a Frankie di aiutarla a morire praticandole l’eutanasia, incapace di vedersi in tale stato. Ma il vecchio rifiuta. Maggie tenta quindi il suicidio, la notte, mordendosi la lingua per morire dissanguata, ripetendo il gesto numerose volte…
Frankie chiede consiglio al reverendo che, ovviamente, lo sconsiglia. Si rappacifica anche con Scrap, che aveva accusato per aver incitato Maggie e averlo spinto ad allenarla. La sua tragedia non gli è imputabile. “Morirei in pace, se fossi in lei”, conclude Scrap…
Meditando a lungo, Frankie decide infine di accontentare la ragazza. Introdottosi di notte nell’ospedale, le rivela il significato di Mo Chuisle, “mio sangue”, “mio tesoro”. La bacia, per poi staccarle il respiratore e iniettarle una massiccia dose di adrenalina. Indisturbato lascia infine l’ospedale, abbandonando per sempre la boxe senza tornare più in palestra…
A raccontare la storia è Scrap, tramite una lettera inviata a Baky nel tentativo di convincerla a riallacciare il legame con il padre, ormai completamente solo al mondo…
In palestra è tornato a sorpresa il goffo Danger, ma mai più Frankie… Scrap si augura che l’amico di una vita abbia trovato un posto dove trascorrere pacificamente il resto della propria esistenza…

*Capolavoro di Clint Eastwood che sarà eguagliato e, a nostro avviso superato, da Gran Torino. Tratta peraltro un tema controverso come l’eutanasia e il diritto alla morte del cittadino malato inguaribile e/o in fase terminale…