CLINT EASTWOOD – AMERICAN SNIPER

CLINT EASTWOOD – AMERICAN SNIPER
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PLAY – SELEZIONE SCENE – AUDIO – SOTTOTITOLI – CONTENUTI EXTRA (One Soldier Story, The Making of American Sniper)

2004. Falluja. Iraq. L’esercito statunitense avanza in città. All’operazione prende parte, come cecchino, Chris Kyle, costretto a uccidere anche donne e bambini usati come bombe umane dai terroristi…
Flash-back. Kyle è nato e cresciuto in Texas, denotando fin da piccolo eccellenti doti di tiratore. La famiglia è tradizionalista, credente e appassionata di caccia e rodeo, fedele alla patria e alla famiglia…
Cresciuto, assieme al fratello si esibisce in tornei di rodeo di cui è divenuto un maestro…
Dopo aver litigato con la lasciva fidanzata, scorto in TV un servizio su un attentato di terroristi islamici, decide di arruolarsi e lo fa nel corpo d’élite della marina, il Navy Seal…
Durante il durissimo allenamento, Chris si distingue per le doti da cecchino…
In un bar fa la conoscenza di una ragazza, Taya, con la quale si fidanza… Insieme assistono all’attentato alle Torri Gemelle… Arrivano le nozze e la successiva partenza per l’Iraq…
Il film si ricollega all’inizio, con Kyle che uccide una donna e un bambino armati di una granata e pronti ad attaccare una pattuglia… L’esperienza lo turba, ma la sua abilità lo rende in breve un mito al punto di fargli ricevere il soprannome di Leggenda… Anche il fratello, Jeff, arriva in Iraq come volontario…
Kyle prende parte all’operazione che porta alla cattura di Al-Zarqawi, leader di Al Qaeda in Iraq, presentandosi volontariamente tra i marines che battono le case porte a porta. L’irruzione in casa di tale Al-Obeidi, gli consente di arrivare al terrorista detto Il Macellaio, vicecomandante di Al-Zarqawi. L’operazione fallisce e il Macellaio prende in ostaggio il figlio di Obeidi iniziando a seviziarlo e uccidendo poi senza pietà anche il collaboratore, mentre un cecchino uccide soldati americani e impedisce a Chris di muoversi. Mustafa il suo nome, un siriano ex campione olimpionico di tiro a segno…
Tre settimane dopo, Chris torna a casa, assistendo alla nascita del figlio, Colton… I suoi pensieri sono tuttavia costantemente rivolti all’Iraq e a Mustafa che lucra sui propri omicidi vendendone i video…
Chris torna in Iraq per il suo secondo turno con il grado di Secondo Capo Scelto. Di sfuggita, s’incrocia con il fratello, timoroso di perdere la vita nell’inutile conflitto che stanno combattendo…
Chris scopre di avere una taglia di 180.000 dollari sulla propria testa. Il suo scopo è quello di eliminare Mustafa…
Dopo l’irruzione in una casa, Chris e gli altri scoprono armi celate riuscendo così, tramite ricatto, a obbligare il padrone di casa a fargli avere un contatto con Il Macellaio. La successiva irruzione li mette a contatto con il terrorista che Chris riesce a eliminare tra le proteste della popolazione locale…
Il ritorno negli Stati Uniti consente a Chris di assistere alla nascita della secondogenita. La sua separazione da Taya e dalla famiglia è sempre più evidente, completamente assorto dal pensiero dell’Iraq…
Terzo turno in Iraq. Durante un’operazione contro Mustafa, il cecchino riesce a ferire “Bombarda”, amico di Chris, obbligando la squadra ad abbandonare la missione per farlo curare… Chris e gli altri Seal decidono di tornare sul campo di battaglia. Un altro di loro, Marc, resta però ucciso…
Dopo le esequie Chris nega ogni aspetto di umanità, dichiarando che Marc è morto per aver esitato. Dopo aver fatto visita a Bombarda, nonostante il parere contrario di Taya, Chris decide di tornare in Iraq per un altro turno, il quarto. Lì apprende della morte di Bombarda durante un intervento chirurgico. L’incarico assegnatogli è quello di eliminare Mustafa, intento a decimare i genieri impegnati nella costruzione di una barricata… Appostato su un tetto con la propria squadra, Chris individua il rivale, piazzato a una distanza di quasi due chilometri. Per lo stupore dei colleghi riesce a eliminarlo. Ma il colpo attira l’attenzione dei terroristi, costringendoli a strenua difesa. Durante lo scontro, Chris telefona a Taya dichiarandole di essere pronto a tornare. Un elicottero inizia a lanciare missili e una sopraggiunta tempesta di sabbia offre la copertura ideale per Chris e gli altri. Il cecchino, ferito a una gamba, riesce così a salire su uno dei mezzi di soccorso…
Tornato negli Stati Uniti, affranto in un bar, riceve la telefonata di Taya. Il suo senso di colpa per non aver salvato tutti i compagni gli impediscono di reinserirsi appieno nella comunità, vittima peraltro di allucinazioni e aggressività. Nel corso di un barbecue, arriva quasi ad uccidere il cane intento a giocare con il figlio. Taya lo manda da uno psichiatra, al quale esterna il tormento di non aver salvato più soldati. Il medico gli propone di visitare i reduci e così Chris trova una nuova missione nel supportarli e accompagnarli al poligono, riuscendo a riavvicinarsi anche alla famiglia e scrivendo l’autobiografia American Sniper…
2 febbraio 2013. Recatosi al poligono con un ex marine, Chris viene da questi ucciso. Gli vengono tributati i massimi onori…