CARLO VERDONE – AL LUPO AL LUPO

CARLO VERDONE – AL LUPO AL LUPO

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INIZIO FILM – SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE – CONTRIBUTI SPECIALI (Carlo Verdone, Francesca Neri e Sergio Rubini cenni biografici; Making of; Intervista a Carlo Verdone; Trailer)

Vanni Sagonà, giovane pianista timidissimo ed egocentrico, dopo tanto esitare osservando continuamente un posto vuoto in prima fila, trova infine il coraggio di entrare in scena ed iniziare a suonare… Titoli di testa…
Terminato il concerto, il ragazzo si reca a casa del padre, Mario, scultore di fama, che, però, sembrerebbe non essere in loco. Scassinato il portone, trova l’appartamento vuoto…
Livia, bella donna sposata, madre di una figlia, vive un noioso menage matrimoniale, annoiata da una relazione ormai stanca. Vanni le telefona, sono fratelli. Il padre è scomparso, portandosi dietro, tra l’altro, le chiavi della casa al mare e dell’automobile. Vuole che lo accompagni, ma lei deve partire l’indomani per Parigi con il marito. Gli chiede pertanto di contattare l’altro fratello, Gregorio… Tornata in casa, la donna ci ripensa, avendo trovato un’ottima scusa per non andare a Parigi…
Livia, prelevato Vanni, strada facendo fa notare all’ingenuo fratello l’egoismo del padre, assente al suo concerto, nonostante la promessa, come già al suo parto…
Raggiunto il castello di famiglia, ci trovano una discoteca abusiva, allestita da Gregorio. Vanni tenta invano di cacciare i presenti e solo all’alba i tre restano soli. Il pianista e Gregorio iniziano a litigare per come è ridotta la casa e per come veste lo squallido DJ… Più tardi Gregorio dichiara ai fratelli di aver visto il padre lì al castello due giorni prima. Mentre i due uomini litigano, Livia rinviene la giacca del padre, all’interno della quale trovano un libretto di poesie e l’invito a ritirare un premio a Siena… Livia propone di diversi: lei andrà alla casa al mare, loro a Siena. Ma a ritirare il premio, il vecchio non si è presentato, e così lo devono ritirare loro (ma non i trenta milioni come sperato da Gregorio)… Telefonano a Livia che, nella casa al mare non è, intrattenendosi altrove con l’amante, Paolo, che la pressa affinché lasci il marito e la figlia come già fatto da lui. La donna li invita di non chiamare i carabinieri… Parte quindi per la casa al mare… Fermi per un incidente, rovistando nella borsa da viaggio, Vanni si accorge che Livia non ha preso le chiavi della casa al mare che ivi aveva collocato. Gregorio la richiama, ma ovviamente il telefono è staccato. Decidono quindi di recarsi al mare, primi ad arrivare peraltro. È lì infatti, che Livia e Paolo li trovano… Vanni è sconvolto, e impedisce alla sorella di seguire Paolo, litigandoci poi…
Perlustrando la casa, Vanni scopre un proiettore, dal quale vedono un filmato con vecchie immagini di loro bambini. Durante e dopo la cena si fanno scherzi, scambiandosi rivelazioni, imparando a conoscersi meglio dopo tanta separazione. Al cimitero, sulla tomba della madre, Vanni trova dei fiori messi lì dal vecchio al massimo due giorni prima. Ne segue un nuovo litigio per via della madre, che, in punto di morte, aveva rifiutato di farsi fare una scultura dal marito, preso da una relazione con l’amante, tale Diamante… Arrivano poi vecchi amici d’infanzia. Gregorio si esibisce con alcuni dei brani che ha intenzione di pubblicare in un album, finendo per litigare ancora con Vanni che vorrebbe non usasse il cognome Sagonà… Mentre è in spiaggia assorto nei suoi pensieri, il fido cane Fidia gli si fa incontro. Chiama subito i fratelli, dando il via a nuove ricerche… Giunta la sera, del padre non c’è traccia e così decidono di chiamare la polizia. Livia trova però una targhetta sul guinzaglio del cane, con l’indicazione di tale Villa Diamante. Lì si recano i fratelli e, ad accoglierli, trovano proprio Diamante. La donna gli spiega che Mario ha deciso di allontanarsi senza dare notizie a nessuno, dopo averle lasciato il cane… Prima di andare via, la donna chiede a Vanni di suonare un po’ per lei… Gregorio lascia i fratelli per dover presenziare a una delle sue serate… Nel locale li raggiunge poi anche gli altri e Livia vorrebbe andare a ballare. Per convincere Vanni a farlo, si offre di trovargli una pasticca per il mal di testa… E così, più tardi, anche il musicista si ritrova a ballare sfrenatamente in preda all’ecstasy… Gregorio si diverte a guardare entrambi i fratelli in pista… A fine serata, con Livia aspetta Vanni che per ore fa sesso con Vanessa, amica e collaboratrice di Gregorio, come chiesto per favore al fratello prima…
Alle terme si fanno il bagno parlando del futuro. Livia capisce di dover voler bene anche a un padre pieno di difetti, dichiarando infine di sapere dove forse il genitore si sia ritirato. I tre raggiungono così la casa di montagna, dove il padre è intento a fissare una parete rocciosa semifranata, seduto su una sedia. Si è voluto ritirare lì per morire in solitudine… Esegue il suo ultimo ritratto, quello dei figli, disegnati però con i volti di bambini…