BASHO – AMORE E ORZO
ACQUAVIVA – OTTOBRE 2005
Traduzione di Kantaro Nishida e Giuseppe D’Ambrosio Angelillo
Nel mio nuovo vestito
Questa mattina –
Qualcun altro. (p. 6)
Anno dopo anno
La maschera della scimmia
Rivela la scimmia. (p. 8)
Esodo di primavera –
Gli uccelli gridano,
gli occhi del pesce lacrimano. (p. 15)
Pioggia primaverile –
Sotto gli alberi
Un ruscello cristallino. (p. 17)
Ossa di uno sconosciuto
Sparse nel campo,
il ventaglio taglia la mia carne. (p. 65)
Prima pioggia invernale –
Io fatico,
Viaggiatore, il mio nome. (p. 71)
Nessun cappello, e la fredda
Pioggia che cade –
Bene! (p. 108)
Lampo –
Un grido di airone
Pugnala l’oscurità. (p. 109)
Odore di autunno –
Il cuore ha nostalgia
Della camera con 4 stuoie. (p. 119)
Vicino al salice –
Tutto odio, e desiderio
Del tuo cuore. (p. 121)
Vieni, guarda i veri
Fiori
Di questo doloroso mondo. (p. 133)
Vieni, andiamo
A vedere la neve
Fino a che non ne saremo seppelliti. (p. 136)
Solitudine –
Il cesto appeso dondola
Dal muro. (p. 172)
Grandine che prende a pugni –
Come la vecchia quercia,
io non cambio mai. (p. 186)
voci che lacerano
dalle porte scorrevoli –
vento autunnale. (p. 187)
Uno scheletro
Logorato –
Quando freddo è il vento. (p. 206)
Grillo morente –
Com’è piena
Di vita, la sua canzone. (p. 232)