ALDA MERINI – TERRA D’AMORE

ALDA MERINI – TERRA D’AMORE
ACQUAVIVA – OTTOBRE 2008

AMORE È COME BRUCIARE
Amare è come bruciare
In un altro
E diventare una povera luce
Che mai nessuno vedrà
Se non un folle. (p. 49)

UNO STRANO ENIGMA DEL MONDO
Nel vorticare delle cose quotidiane
Aleggiano certe volte
Sogni
Volti
Tempeste da nulla.
E noi siamo soli come la solito
Come uno strano enigma del mondo. (p. 50)

CHI VIVE PER GLI ALTRI
Chi vive per gli altri in realtà non ama neanche se stesso. (p. 59)

CHI VUOLE UN NEMICO

Chi vuole un nemico faccia del bene. Gli morderanno senza pietà quelle mani. (p. 77)

LA VERITà è SEMPRE QUELLA
La verità è sempre quella,
la cattiveria degli uomini
che ti abbassa
e ti costruisce un santuario di odio
dietro la porta socchiusa.
Ma l’amore della povera gente
Brilla più di qualsiasi filosofia.
Un povero ti dà tutto
E non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria. (p. 85)

C’È UNA FACCIA MALIGNA
[…]
La poesia è un castello di solitudine
Con qualche rarissima finestra
Di rotte allegrie. (p. 96)

PIETRE

I miei versi migliori
Io li ho scritti sulle pietre,
verità e peccati
che tutti vedono della mia gente.
Così io dico
Che il dolore scolpito sulla pietra
Non ha nessun timore
Del giudizio universale. (p. 101)