STANLEY KUBRICK – SPARTACUS (SPECIAL EDITION 2DVD)
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OVERTURE
I secolo A.C. Tracia. Una schiava dà alla luce un figlio, Spartacus, venduto dal padrone a una cava all’età di tredici anni…
Anni dopo, un giorno, reo di essersi ribellato e aver morso il piede di una guardia, Spartacus viene incatenato affinché muoia di fame. Ma il mercante Batiatus, giunto per trattare l’acquisto di alcuni schiavi, lo nota e decide di acquistarlo, salvandolo così da morte certa…
Spartacus raggiunge più tardi, assieme agli altri nuovi schiavi acquistati, la scuola di gladiatori di Batiatus, ubicata a Capua. Dopo la marchiatura, eccoli iniziare il proprio addestramento sotto la guida dell’esperto Marcello. Lì ha modo di fare la conoscenza della schiava Varinia, proveniente dalla Britannia…
Un giorno, Helena, amante di Crasso, seleziona Spartacus per un’esibizione, mentre lui acquista Varinia. Con loro c’è anche il giovane Glabro, cui è stata affidata la guarnigione di Roma in barba a Gracco e al Senato… I quattro gladiatori acquistati, devono esibirsi per Helena e Crasso. Spartacus perde il proprio incontro, ma, al momento di essere ucciso, il suo sfidante evita di dargli il colpo di grazia per poi lanciare la propria arma contro i romani presenti in tribuna e a tentare di assalirli. A dargli il colpo di grazia sarà lo stesso Crasso. Il cadavere del ribelle resta appeso nelle camerate, come monito per gli altri… Un giorno, dopo aver visto Lavinia andar via, percosso da Marcello, Spartacus lo aggredisce, uccidendolo e dando il via a una rivolta…
ROMA
In Senato si discute il da farsi per arrestare l’avanzata degli schiavi ribelli che, dopo Capua, hanno messo a ferro e fuoco la Campania… Si decide, su proposta di Gracco, di affidare una spedizione a Glabro, mentre la restante parte della guarnigione sarà affidata a Caio Giulio Cesare per la difesa di Roma… Una mossa politica di Gracco, che impedirà così a Crasso di fare mosse in città…
Quando Glabro si reca da Crasso per riferirgli l’incarico ricevuto, l’esperto patrizio gli spiega l’inganno che hanno subito ad opera di Gracco. Dovrà partire, avendo dato la propria parola in Senato…
Spartacus impedisce agli altri di far lottare i patrizi catturati come loro un tempo. Dovranno battersi per liberare tutti gli schiavi che incontreranno nel proprio cammino, non crearne di nuovi. Per sottrarsi alla cattura, dovranno però fuggire a bordo di navi, decidendo così di marciare in direzione di Brindisi, dove farsi caricare a bordo da navi cilicie, dopo aver assaltato e depredato Roma… Strada facendo, Spartacus ritrova Varinia, fuggita dal carro di Batiatus durante il trasporto verso Roma. Si dichiarano amore, ricongiungendosi poi agli altri schiavi…
Batiatus si reca da Gracco, spiegandogli di essere in rovina dopo la rivolta alla sua scuola e per la perdita di Varinia. Il politico si offre di comprargliela qualora ritrovata…
Gli schiavi si allenano, pronti a marciare su Roma… Emissari della Cilicia giungono per concludere un accordo: cinquecento navi in cambio di cinquanta milioni di sesterzi… Fra sette avranno le navi a Brindisi ad attenderli…
Informato della presenza di sei coorti accampate senza protezioni poco distanti, Spartacus ne ordina l’attacco… L’assalto ha successo e Glabro si ritrova prigioniero e al cospetto di Spartacus che, spezzato l’emblema senatoriale, gli intima di tornare a Roma con il messaggio che marceranno verso Brindisi per lasciare l’Italia…
INTERMISSION
ENTR’ACTE
DVD 2
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Glabro riferisce in Senato quanto comunicato da Spartacus. Per il disonore causato a Roma, viene condannato all’esilio a non meno di cento miglia. Crasso rassegna le dimissioni, in qualità di amico di Glabro…
L’avanzata verso Brindisi dei ribelli prosegue e, durante la marcia, Varinia rivela a Spartacus di essere incinta…
A Roma il Senato discute dell’opportunità di liberare gli schiavi. Gracco chiede che a Cesare siano affidate le guarnigioni di Roma e che due legioni siano inviate a Metaponte…
METAPONTUM
A Metaponte, una folla festante accoglie l’ingresso dei ribelli, costringendo i patrizi a consegnare i propri averi… Le due legioni inviate sono state annientate… Il Senato vota per mandarne altre sei, ma va scelto il generale. Crasso accetterebbe in cambio di poteri dittatoriali, mentre Gracco spiega a Cesare che ha trattato con i Cilici l’imbarco pacifico degli schiavi…
Prima di raggiungere Brindisi, mentre tutti fan festa, Spartacus viene informato dall’emissario cilicio che la flotta pirata ha lasciato il porto, corrotta da Crasso. Pompeo, sbarcato a Reggio Calabria, e Lucullo, in arrivo in porto, li prenderanno a tenaglia. Spartacus capisce trattarsi di una trappola. Crasso vuole infatti che si dirigano verso Roma affinché, battendoli, riesca a dimostrarsi più forte del Senato. L’assemblea vota intanto la sua nomina a Primo Console…
Spartacus decide di giocare tutto marciando verso Roma…
Crasso prepara i generali: Spartacus sarà preso a tenaglia tra le legioni romane e quelle di Pompeo e Lucullo che stanno risalendo dal Sud. Il console vuole la testa di Spartacus che, il convocato Batiatus, gli ricorda di aver visto nella sua scuola tempo addietro. Il mercante di schiavi dovrà rimanere fino a fine battaglia per aiutarlo ad identificare Spartacus, in cambio potrà rivendere i superstiti…
Dopo un ultimo saluto serale di Spartacus a Virinia, giunta l’alba, i due eserciti si schierano… La battaglia è cruenta e i romani, superiori di numero e meglio armati, hanno ovviamente la meglio, seppur a costo di numerose perdite…
Ai cinque-seimila prigionieri, Crasso promette salva la vita qualora lo aiutino a identificare il cadavere di Spartacus o a farlo arrestare, qualora ancora vivo. Per solidarietà, nessuno fa la spia e così Crasso ordina la crocefissione di tutti i superstiti per le proteste del sopraggiunto Batiatus. I due s’imbattono in Varinia, che ha appena partorito, la quale mente dichiarando morto Spartacus. Crasso ordina che la donna e il bambino siano condotti a Roma, a casa sua, poi che le crocefissioni inizino da subito sulla via Appia fino alla capitale, alle cui porte dovrà toccare ad Antonino, suo ex schiavo, e a Spartacus (che forse ha riconosciuto)… Batiatus viene fatto frustare e allontanare dal campo…
Batiatus si reca da Gracco, dichiarando di volersi vendicare. Il senatore gli propone di sottrarre Varinia a Crasso che, forse, della donna s’è innamorato…
Crasso annuncia misure contro i nemici della patria, Gracco compreso… Da Varania vuole che lo ami, minacciandola e dimostrando di volerla per superare la paura di Spartacus… Il patrizio raggiunge Antonino, convinto che l’uomo che è al suo fianco sia Spartacus. Ma quello gli sputa in faccia… Crasso ordina che Antonino e Spartacus si battano fino alla morte di uno dei due. Il vincitore sarà poi crocefisso… Ad avere la meglio è ovviamente Spartacus che viene così crocefisso, previa umiliazione mediante comunicazione della schiavitù in casa sua di Varinia e di suo figlio…
Mentre gli arresti si susseguono in città, Batiatus raggiunge con Varinia e il neonato Gracco. Il nobile gli consegna un lasciapassare,assieme ai documenti di affrancamento per i due schiavi, intimandogli di rifugiarsi in Aquitania… La fuga riesce e, nel lasciare Roma, Varinia riesce a vedere Spartacus in croce, ancora vivo, mostrandogli il figlioletto… Commosso, nel vederli allontanarsi, Spartacus muore…