STANLEY KUBRICK – SHINING

STANLEY KUBRICK – SHINING

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INIZIO FILM – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI SPECIALI (Commento di Garret Brown e John Baxter; Trailer) – SELEZIONE LINGUA

N.B. Sul retro di copertina viene indicato, tra i contenuti extra, il documentario a cura di Vivian Kubrick, “The Making of the Sining”, contenuto che non risulta però presente…

Un’auto percorre una desolata strada che costeggia un lago e, tra le montagne del Colorado, conduce Jack Torrance all’Hotel Overlook…

THE INTERVIEW

L’insegnante disoccupato e aspirante scrittore Jack Torrance si presenta a colloquio dal direttore dell’hotel Overlook, il signor Stuart Ullman…
A casa intanto, la moglie, l’alienata ed emaciata Wendy, parla con il figlio Danny, ragazzino con poteri sensoriali che ha suo amico immaginario, Tony, con il quale dialoga modificando il tono della voce…
Ullman spiega a Jack che dovrà solamente occuparsi della manutenzione dell’albergo durante l’inverno, stagione nel corso della quale la struttura resta completamente isolata e in balia della neve. Potrà soffrire di solitudine, insiste Ullman, ma Jack non mostra preoccupazione alcuna. Prima di essere congedato, viene informato dell’omicidio ivi verificatosi nel 1970. Il custode precedente, Delbert Grady, colto da pazzia, vi ha infatti ucciso, a colpi d’ascia, la moglie e le due figliolette prima di suicidarsi, tragedia probabilmente dovuta alla follia scaturita dall’isolamento. Ma Jack accetta senza esitazioni…
Tony mostra di non voler andare in hotel. Immagini di sangue e di due gemelle appaiono alla vista di Danny, impaurendolo…

CLOSING DAY

Terminata la stagione autunnale, mentre gli ultimi clienti abbandonano la struttura, a Jack e Wendy viene mostrata la stupenda struttura. In sala giochi, Danny ha ancora visioni delle due gemelle…
Il cuoco, l’afro Dick Hallorann, mostra cucina, dispensa e sala frigo. Chiama Danny “Doc”, nomignolo che solo i genitori del piccolo conoscono. Il fatto insospettisce Wendy. Ma anche Dick ha poteri sensoriali, e così si accorge di quelli in possesso di Danny. Rimasto solo con il piccolo, gli spiega che entrambi sono dotati del potere chiamato “luccicanza”, facoltà che gli consente di prevedere eventi futuri, rivivere quelli del passato e comunicare telepaticamente. Ma Danny non ne vuole parlare, a suo dire per volere di Tony, il bambino che sta nella sua bocca e che gli fa avere le visioni. In Hotel avrà tante visioni, prosegue il cuoco, di fatti accadutivi nel passato, struttura eretta su un vecchio cimitero indiano. Danny gli chiede della camera 237, ma lui dice di non saperne nulla, invitandolo tuttavia a starne alla larga…

A MONTH LATER

Un mese dopo, mentre la neve ha già isolato la struttura, Danny si diverte a girare con il suo triciclo, Wendy a fare le faccende e Jack a tentare di scrivere il tanto agognato romanzo…
Wendy accompagna Danny nel labirinto costruito in giardino… Jack, invece, sempre più dedito all’alcol e privo d’ispirazione, diventa vieppiù irascibile e scontroso…

TUESDAY

Girando con il suo triciclo, Danny passa accidentalmente davanti alla stanza 237. Prova ad entrare, ma la porta è chiusa e così riprende a giocare allontanandosi in fretta…
Wendy passa a trovare il marito, interrompendone la scrittura. Innervosito per aver perso il filo, lui la invita a non entrare mai più, d’ora in poi, nello studio mentre vi si trova all’interno…
Wendy e Danny giocano in giardino tra la neve…
Sempre più spesso Jack si ritrova assorto nei propri pensieri, a fissare il vuoto con chissà cosa nella mente…

SATURDAY

La neve ha ormai isolato la struttura, tanto che nemmeno i telefoni sono più in funzione. Wendy chiama via radio la centrale operativa che le conferma i guasti alla linea telefonica, invitandola a tenere sempre attivo il ponte radio…
Danny, sempre in giro con il triciclo, si ritrova di fronte, in un corridoio, le due gemelle che lo invitano ad andare a giocare con loro “per sempre”. Immagini dei loro corpi martoriati a colpi di ascia si palesano nella mente del ragazzino. È costretto a ricorrere all’aiuto di Tony, che lo invita a ricordarsi delle parole del cuoco: non sono vere…

MONDAY

Entrato in camera per recuperare un giocattolo, Danny viene chiamato dal sempre più sinistro e inquietante padre che gli chiede se gli piaccia il posto, nel quale vorrebbe restare a vivere per sempre. Il piccolo gli chiede invece se sarebbe in grado di fare del male a lui e alla madre, ma l’uomo nega…

WEDNESDAY

Mentre è intento a giocare con delle macchinette, una palla raggiunge Danny. Il piccolo avanza lungo il corridoio, trovando la porta della stanza 237 socchiusa e con la chiave sulla serratura. Vi entra chiamando la madre… Ma Wendy è occupata nei sotterranei con gli impianti elettrici e termici. Attirata dalle urla di Jack, in preda agli incubi nel suo studio, la donna si precipita dal congiunto. L’uomo ha sognato di uccidere lei e Danny, facendoli a pezzi con un’ascia… Nella stanza entra anche Danny, avanzando lentamente. Wendy gli dice di andare via, ma il ragazzino non parla e si tiene il pollice in bocca. Ha inoltre dei graffi al collo. Voltandosi, la donna scorge Jack guardarli fissamente in modo sinistro. Realizzando si tratti dell’opera del marito, lo aggredisce verbalmente, portando via il piccolo…
Più tardi, aggirandosi per i corridoi sempre più in preda alla follia, Jack si reca al deserto bar dell’hotel. Lì si rivolge a un immaginario barman degli anni Venti, Lloyd. A lui Jack rivela di non aver mai toccato il figlio, o meglio, di averlo strattonato duramente tre anni prima per avergli il piccolo messo all’aria gli appunti…
Con un’ascia in mano, Wendy raggiunge Jack, rivelandogli in lacrime che una donna ha cercato di strangolare Danny, come dichiaratogli da Danny. Lo ha fatto non appena si è introdotto in una stanza trovata aperta. Jack chiede allora quale sia il numero di tale stanza…
Mentre guarda la TV, Halloran riceve telepaticamente visioni da Danny…
Nella vasca della stanza 237, Jack vede una donna nuda. Bella e giovane, avanza verso di lui, poi si decompone tra le sue braccia durante un appassionato bacio, ridendo infine…
Halloran tenta invano di contattare l’hotel telefonicamente…
Jack torna da Wendy, dichiarando di non aver visto né trovato nessuno nella stanza 237…
Il piccolo vede intanto la scritta Murder a rovescio sulla porta e sangue che scorre fuoriuscendo dall’ascensore…
Jack s’infuria quando Wendy gli dice che devono andare via. S’allontana, ritenendo la famiglia causa dei suoi fallimenti. Raggiunta la cucina, inizia a rovesciare alcune suppellettili, ritornando poi nella sala da ballo, stavolta piena, al cui bar chiede al solito Lloyd il suo bourbon prediletto…
Halloran contatta la forestale, chiedendo di comunicare via radio con l’hotel per accertarsi delle condizioni dei Torrence…
Un cameriere rovescia inavvertitamente un drink sulla giacca di Jack, invitandolo a seguirlo nei bagni per ripulirgliela. Lì, presentatosi come Grady, nega di esser stato precedentemente custode della struttura, pur affermando di non sapere più dove si trovino la moglie e le due figlie. Ma Jack insiste, ha visto la sua foto sul ritaglio di un giornale. Grady lo informa che Danny sta cercando di far arrivare un esterno, un negro, il cuoco Halloran, tramite i poteri paranormali di cui è dotato. Ma Jack ce l’ha con la moglie. Grady gli racconta che una figlia tentò d’incendiare l’hotel, stufa di starci. Decise allora di punire entrambe le figlie, finendo per eliminare anche la moglie che s’era intromessa…
Ormai fuori di testa, anziché rispondere alle chiamate della forestale, Jack sabota la radio…
Dalloran, volato dalla Florida, inizia un difficoltoso viaggio in auto alla volta dell’hotel al fine di prestare soccorso a Danny e Wendy…
Wendy, armata di mazza, entra nello studio del marito. Rovistando tra le di lui carte, ha la certezza della sua follia. Tutti i fogli recano infatti la sola frase, ripetuta all’infinito e in ogni forma “Il solo lavoro e nessuno svago, rendono Jack un ragazzo annoiato”… E proprio Jack appare alle sue spalle. Le chiede che cosa ne pensi del manoscritto, poi che cosa sia venuta a fare. A parlare, risponde lei, ma non si ricorda più di cosa. Lui la incalza. Di Danny? Di che cosa farne?…
Il piccolo ha nel mentre visioni di stanze piene di sangue…
Jack incalza la moglie, urlandole contro. Si è mai chiesta di quante responsabilità gravino sulle sue spalle? Di quanto tempo gli abbiano sottratto? Wendy agita la mazza per tenerlo lontano, date le profferite intenzioni omicide del congiunto. Colpito alla testa, Jack cade esanime a terra rotolando per le scale. La donna lo trascina fino alla dispensa, dove lo rinchiude prima che questi, ripresi i sensi, possa fermarla… In lacrime, la donna si arma di coltello, resistendo dapprima alle promesse di lasciarla stare, poi alle finte richieste di soccorso medico che il marito le grida. Lei gli dichiara di voler portare via Danny con il gatto delle nevi, prima di tornare a prenderlo. Jack se la ride: ha infatti sabotato sia la radio che il gatto delle nevi…
Wendy esce sotto la neve, constatando l’effettiva manomissione del veicolo…

4 PM

Jack si sveglia per il bussare di qualcuno alla porta. Crede sia Wendy, invece è Grady a parlare, il quale gli rinfaccia di non aver adempiuto al lavoro assegnatogli, probabilmente perché privo della stoffa richiesta alla bisogna. Jack chiede un’altra possibilità. Grady insiste. La moglie si è dimostrata più forte di lui, quindi dovrà ucciderla. Jack promette di farlo una volta libero, e così Grady apre la porta…
Un gatto delle nevi si avvicina intanto all’hotel. Alla guida del veicolo c’è Halloran…
Danny intanto, ripetendo con la voce di Tony assassinio, s’impossessa del coltello lasciato sul comodino dalla dormiente Wendy e inscrive al contrario, con il di lei rossetto, la parola “assassinio” sulla porta del bagno… I colpi di ascia che Jack sta usando per abbattere la porta della stanza, fanno destare Wendy che si rifugia in bagno con il piccolo. Ma dalla finestra riesce a passare il solo Danny… Jack inizia a colpire con l’ascia anche la porta del bagno. Wendy urla, lo implora di fermarsi e, quando il marito infila il braccio per girare la maniglia, lei lo colpisce con il coltello da cucina. Attirato dal rumore del gatto delle nevi di Halloran, Jack abbandona la stanza per occuparsi del nuovo arrivato e impedirgli d’intromettersi…
Danny si nasconde intanto in uno dei ripiani della sala dispensa…
Entrato nella struttura, Halloran inizia a chiedere se ci sia qualcuno. Jack gli si fa incontro, seppur ferito alla mano e zoppicante, uccidendolo con un preciso colpo d’ascia al cuore. Il grido di terrore emesso da Danny, fa sì che il padre ne inizi la caccia. Danny lascia il rifugio, iniziando a fuggire, scorto dal padre e da quello inseguito…
Wendy, nel salire le scale, sente delle preghiere, scorgendo in una stanza aperta un uomo vestito da cane che lo sta succhiando a Grady…
Per sfuggire al padre, Danny si rifugia nel labirinto che ha già percorso nei giorni passati con la madre… Wendy, in cerca del figlio, scorge il cadavere di Halloran. Poi vede ancora Grady che, bicchiere alla mano e con la testa insanguinata, le dice: “bella festa, vero?”…
Danny esce dal labirinto ripercorrendo a ritroso parte del percorso già effettuato e cancellandone altre… Wendy ha anche la visione del sangue che esce a cascata dagli ascensori…
Seguendo le orme di Danny, Jack continua a vagare per il labirinto…
Danny riabbraccia la madre, iniziando con lei la fuga a bordo del gatto delle nevi con cui era fin lì giunto Halloran…
Jack, sempre più folle e infreddolito, si accascia infine all’interno del labirinto finendovi ibernato…
La camera inquadra una foto datata 4 luglio 1921 appesa alle pareti. Tra le persone ritratte, proprio al centro, anche un raggiante Jack Torrance…