RANDALL WALLACE – WE WERE SOLDIERS. FINO ALL’ULTIMO UOMO


RANDALL WALLACE – WE WERE SOLDIERS. FINO ALL’ULTIMO UOMO

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INIZIO FILM – LINGUE – SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE

La voce fuori campo, del report Joseph Galloway, racconta di cosa tratterà il film: della battaglia di La Drang, la “valle della morte”, in Vietnam, combattuta nel novembre del 1965…
Nel 1954 i francesi avanzano per primi in territorio vietnamita, scontrandosi con la bellicosità dell’esercito autoctono…
Titoli di testa…
Fort Benning. Georgia. 1964. Il tenente colonnello Hal Moore viene nominato comandante del Primo Battaglione del 7º Reggimento Cavalleria, 1ª Divisione Cavalleria (Aeromobile) e incaricato di guidare le operazioni belliche in Vietnam che dovranno prevedere veloci attacchi con supporto di elicotteri… Gli aviatori sono ben addestrati da Moore e dal fido veterano sergente maggiore Basil Plumley, anch’egli paracadutista di formazione…
La moglie, Julie, trasferitasi nella base, passa il tempo con le consorti degli altri ufficiali …
La chiamata per il fronte arriva e, prima della partenza, viene celebrata una serata di gala. Durante l’evento, Hal si lamenta per la decisione del presidente Johnson di non dichiarare lo stato d’emergenza, fatto che toglie alla divisione un terzo degli effettivi, i veterani… Il battaglione è stato inoltre ribattezzato “Primo Battaglione del Settimo cavalleria”, lo stesso del generale Custer…
L’indomani, dopo un ultimo discorso, Hal e i suoi partono per il Vietnam…
Vietnam del Sud. Altopiano Centrale. 1965. Il reggimento è subito impegnato in una pericolosa operazione: stanare un gruppo di nord vietnamiti rifugiatisi nei pressi di una montagna dopo un attacco a una base americana…
“Era una domenica, il 14 novembre 1965”, recita la voce fuori campo di Joe…
Da un bunker il comandante vietcong dà gli ordini ai propri uomini, una divisione di circa quattromila uomini…
Un sedicente disertore, informa gli americani della presenza della divisione nella montagna. Sono gli stessi vietcong che hanno già eliminati i francesi dieci anni prima… Poco dopo ecco il primo attacco nemico…
Le ore passano e i soldati muoiono uno dopo l’altro…
Joe Galloway raggiunge il campo di battaglia in qualità di reporter…
Negli alloggiamenti, intanto, giungono i primi telegrammi alle famiglie dei caduti. Julie è in pena per Hal. Decide quindi di consegnare lei stessa i telegrammi, rincuorando le vedove…
Al terzo giorno di battaglia, pur di salvare due dispersi, Hal e i superstiti rifiutano la ritirata per compiere un ultimo assalto. La vittoria sembra americana, ma le perdite sono state ingenti e la situazione bellica resta di stallo. Il comandante vietcong ordina la ritirata, certo che la guerra sarà comunque persa dagli invasori…
Come promesso nell’ultimo discorso prima della partenza per il campo di battaglia, Hal è l’ultimo a salire sull’elicottero, mentre un nugolo di giornalisti dell’ultim’ora arriva in loco. Joe elude le domande dei colleghi, scosso per quanto vissuto nei giorni al fronte. Hal lo incarica di redigere le memorie dei caduti, mettendo per iscritto quanto accaduto…
Premiato per l’impresa, Hal combatterà per altri duecento trentacinque giorni, riuscendo tuttavia a tornare indenne dalla propria famiglia…