PAULO ROBERTO COTECHINO CENTRAVANTI DI SFONDAMENTO
Di Nando Cicero
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Comprende commento audio di Alvaro Vitali, Matteo Norcini e Stefano Ippoliti
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Roma in vantaggio sul Napoli il cui strapagato centravanti, il brasiliano Cotechino, gioca male ancora una volta fallendo peraltro il rigore del pareggio allo scadere. Fatto il gesto dell’ombrello ai tifosi della Roma, questi lo assediano fin negli spogliatoi dove l’idraulico Alvaro Cotechino sta sistemando il water. I due sono una goccia d’acqua e così il manager della squadra partenopea fa prendere all’idraulico il posto del campione, facendolo così pestare dagli ultras…
Cotequinho è un problema per il Napoli che deve trovare il modo di fargli passare la saudade. Il coach ha deciso di far arrivare nel ritiro la bellissima fidanzata del calciatore, Luceila. In albergo arriva anche Alvaro per riparare i servizi igienici della struttura. La ragazza si cimenta in sexy balletti per maschearare la sua presenza in qualità di ballerina…
Il calciatore decide di confidarsi con Alvaro, incontrato in una stanza, facendogli leggere la lettera di un misterioso Casanova che afferma di sedurgli la fidanzata. Il ragazzo chiama allora lo zio Mario, goffo investigatore, per mettere sotto controllo la stanza della donna. Cotequinho sembra intanto aver ritrovato la forma in allenamento…
Per meglio rintracciare il Casanova misterioso, Alvaro veste ancora i panni del calciatore, finendo stordito da un afro. Più tardi una misteriosa donna, incaricata da una vecchia contessa, viene incaricata di sedurre Cotequinho fino a mandarlo in ospedale per sfinimento… La sera Luceila invita Alvaro, che finisce vittima di un attentato di Mandingo, l’afro al servizio della misteriosa contessa intenta a organizzare giocate di calcio scommesse sulla vittoria dell’Inter sul Napoli. Il mattino seguente, in spiaggia, un nuovo attentato ai danni del calciatore fallisce…
Per far credere che Cotequinho sia fuori forma, il coach del Napoli convoca Alvaro in ritiro. Lì, nuovi tentativi di assassinio falliscono miseramente… La perfida signora decide allora di far infuriare Luceila con un telegramma in cui una bionda afferma di avere una relazione con il calciatore. La ragazza decide allora di vendicarsi con una macumba ai danni del fidanzato. È però Alvaro a patirne gli effetti dopo aver bevuto la pozione lasciatagli dal brasiliano… L’idraulico finisce poi preda di tre pastori rapitori sardi, proprio mentre, a loro insaputa, la squadra aveva diffuso alla stampa la notizia del rapimento di Cotequinho. Mario ha intanto scoperto il gioco della contessa e tenta di ricattarla facendosi pagare in cambio della permanenza in ostaggio del calciatore, ossia di Alvaro. Ma uno dei rapitori, Bacchisio, tifoso del Napoli, libera Alvaro. I sardi raggiungono l’albergo, rapendo stavolta il Cotequinho vero! A giocare a San Siro è così lo stesso Alvaro, espulso dopo aver segnato due fortunosi gol. Cotequinho sta per essere ucciso dai pastori, ma Bacchisio ha fatto un tredici miliardario… Mario è intanto in fuga dalla contessa e da Mandingo… Alvaro, rientrato in albergo, rischia di essere pestato da Cotequinho che l’ha sorpreso a letto con Luceila… Fuggendo ritrova anche lo zio… Torneranno a Roma a bordo del bus di una squadra di calcio femminile. Alvaro sostituirà il loro bomber, incredibilmente a lui somigliante, infortunata…
