LARS VON TRIER – DANCER IN THE DARK

LARS VON TRIER – DANCER IN THE DARK

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INIZIO FILM – LINGUE E SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE – EXTRA (Note biografiche di Lars Von Trier, Bjork, Cathrine Deneuve; Trailer)

Dopo tre minuti e quaranta secondi di musica orchestrale su schermo nero, il film ha inizio…
Prove di un musical. Una donna, Selma, ne è la protagonista principale, pur esseno una novizia…

Selma Jezkova è immigrata negli Stati Uniti dalla Cecoslovacchia assieme al figlio Gene. Affetta da una malattia genetica rara, che la sta rendendo lentamente cieca, riesce tuttavia a ingannare il medico della fabbrica presso la quale è impiegata. Lì le s’impedisce di eseguire le prove durante i turni di lavoro e, un giorno, viene richiamata per la presenza del figlio e di un poliziotto, Bill Houston, che, sorpreso il ragazzo con una banda di balordi ladri di aiuto, la informa dell’accaduto prima di riportarlo a scuola… Terminato il turno, Jeff, innamorato di lei, si offre di riaccompagnarla, ma lei rifiuta, andando via con la sua fida bicicletta…
A casa, una roulotte affittata nel giardino degli Houston, dopo il lavoro, prova alcuni passi, completamente presa dal musical, unica evasione dalla dura realtà…
Linda, moglie di Bill, passa a invitarla a casa per stare un po’ insieme. Una scatola di cioccolatini di latta attira la sua attenzione, ricordandole un film cecoslovacco. Kathy glielo regala e, tornata a casa, messo a letto Gene, l’operaia la utilizza per metterci i soldi che sta risparmiando…
Con Kathy va a vedere un film di musical, poi tenta di opporsi alla bici rimediata da Jeff per Gene e acquistata come regalo per il ragazzino dagli Houston. Alla fine Selma acconsente, purché prometta di andare a scuola tutti i giorni…
Un giorno Bill confessa a Selma di essere sul lastrico e di aver sperperato tutti i soldi ereditati per permettere a Linda di continuare a vivere nel lusso. Lei gli confessa invece di star per diventare cieca. Stessa sorte toccherà a Gene, che è all’oscuro di tutto. Sta risparmiando per pagargli l’operazione che gli consentirà di evitare analoga sorte al figlio. Si sente in colpa, avendo saputo che anche il figlio sarebbe stato affetto dalla sua stessa tara. Si promettono di serbare i rispettivi segreti…
A lavoro Selma continua a fare straordinari, ma la cecità la porta continuamente sull’orlo del licenziamento, rischiando di rovinare una pressa applicandovi più lastre o di farlo in maniera sbagliata…
Dopo il lavoro Selma respinge la corte di Jeff, poi accetta una passaggio da Bill. Questi le chiede un prestito per saldare una rata, ma lei rifiuta, dovendo usare il denaro per l’operazione di Gene. Lui le esterna propositi suicidi…
Kathy rimprovera Selma poiché continua a fare straordinari, lavori extra e le prove dello spettacolo… Per arrivare in tempo nella sala prove, chiede un passaggio a Jeff. Lì scopre che il regista ha ingaggiato una sostituta, Susan, in caso lei non dovesse essere disponibile..
Il turno di notte si rivela più faticoso e difficile del previsto. A supportarla arriva a sorpresa Kathy, lì volontariamente proprio per lei… Talmente appassionata di musica Selma, da crearsi nella mente un musical da danzare e cantare lì in reparto… Il risveglio è amaro e solo l’intervento di Kathy la salva da un infortunio sul lavoro per evitare il danneggiamento di una macchina. A fine turno, rifiutato il passaggio di Jeff, torna a casa al buio camminando lungo i binari che le fanno da guida. Riprende Gene, parlando un po’ con Bill che le rivela di voler parlare alla moglie delle difficoltà economiche in cui versa. L’uomo si congeda, fingendo solamente di uscire di casa. Approfittando della semi cecità della donna, la osserva così riporre il denaro nella scatola di latta, rubandoglielo non appena quella si addormenta…
Con Kathy vanno ancora al cinema a vedere il solito musical, e l’amica la aiuta raccontandole quanto proiettato…
I problemi di vista iniziano a farsi sentire anche nel corso delle prove e la solita Kathy è costretta ad aiutarla. Ma le difficoltà aumentano e così Selma comunica al regista di rinunciare alla parte della protagonista, proponendo per il ruolo Susan…
Il giorno seguente a Selma viene comunicato il licenziamento per aver danneggiato la pressa durante il turno di notte, danneggiamento che non dovrà però risarcire, in aggiunta alla scoperta dei problemi di vista dai quali è afflitta… All’uscita Jeff non c’è, ma la raggiunge lungo i binari, accorgendosi dell’ormai quasi cecità dell’amata… Passato un treno in transito, la donna nega di essere cieca, dandogli appuntamento per le tre…
Tornata a casa, Selma scopre di esser stata derubata. Subito si reca a casa di Bill, dove Linda l’accusa di aver tentato di sedurre il marito. Bill le dice che potrà riavere i soldi il mese prossimo. Ma a lei i soldi servono per pagare subito il dottore, non avendo più il lavoro. Selma si riprende i soldi, ma lui la minaccia con la pistola, simulando una rapina da parte sua. Mentre Linda va a prendere le manette in auto, ne nasce una colluttazione dalla quale parte un colpo che ferisce Bill. L’uomo le chiede di ucciderlo per riavere i soldi e salvargli la reputazione. In lacrime è così costretta ad assecondarlo, fracassandogli il cranio con la cassetta di sicurezza… Selma fugge, fermandosi in riva al fiume, dove Jeff la raggiunge. Insieme si allontanano. Lei non gli dice nulla del delitto commesso, facendosi lasciare in riva al lago, dove si lava e getta via il soprabito insanguinato, prima di raggiungere più tardi il dottore al quale consegna i soldi per l’operazione. Al medico racconta che si presenterà suo figlio, del quale dà un nome falso, Novi, quello di un ballerino di tip tap. Jeff, che l’ha attesa a lungo, le propone di andare alle prove. Lei accetta, ma lì il regista telefona alla polizia, convincendola poi a rimanere più a lungo del previsto. La polizia ha così modo di arrestarla…
Il pubblico ministero chiede il massimo della pena per Selma, colpevole di un efferato omicidio perpetrato ai danni di persone che l’avevano accolta, approfittandosi delle proprie menomazioni fisiche e disprezzando peraltro il paese ospitante. Potrebbe ottenere uno sconto di pena se dicesse la verità, ma resta in silenzio sul reale movente, mantenendo la promessa fatta a Billy, dichiarando solamente che era stato lo stesso poliziotto a chiederle di ucciderlo. I soldi erano i suoi risparmi, da mandare al padre, tale Oldrich Novy. Questi, ballerino e attore di musical, si è da decenni trasferito in California. Per lui Selma ha una passione sfrenata… Il verdetto è la pena di morte, per impiccagione, previo trasferimento in carcere…
Kathy è l’unica a non abbandonare Selma. La condannata le chiede di occuparsi di Gene che, il giorno del suo compleanno, riceverà una sua lettera. Non vuole più vederlo né salutarlo, ma glielo affida. Dovrà chiamarsi Novi, a tempo debito, quando lei non ci sarà più…
Jeff intanto torna sul luogo in riva al lago in cui ha accompagnato Selma dopo l’omicidio. Seguendo una piccola cieca, raggiunge la clinica oftalmica chiedendo se abbiano mai avuto in cura tale Selma. L’infermiera dice di no, ma, sotto il nome di Novi…
Kathy informa Selma che un nuovo avvocato vuol provare la riapertura del caso e la commutazione della pena. Lei e Jeff sono a conoscenza dell’operazione, cui dovrà sottoporsi il figlio. L’esecuzione è prevista di lì a una settimana, ma, chiedendo un rinvio, potranno tentare la revisione della sentenza…
Il silenzio del carcere la ferisce, lei amante della musica e abituata ai suoni, compresi quelli della fabbrica… Solo i canti della cappella le giungono, tramite condotto d’aerazione…
Il giorno precedente l’esecuzione, Selma ottiene il rinvio. Il nuovo avvocato le promette una revisione della sentenza, ma dovrà pagarlo. Ha un accordo stipulato con Kathy, e si accontenterà così del compenso ricevuto da quella. Intuito trattarsi di quello consegnato al medico, Selma protesta con Kathy durante il colloquio in carcere, insistendo affinché l’operazione sia eseguita. Informa quindi l’avvocato della rinuncia al patrocinio, rinuncia che le impedirà di ottenere nuovi rinvii…
Jeff gli dà informazioni su Gene, che, informato dell’esecuzione, ha manifestato la volontà di essere presente. Selma rifiuta, acconsentendo solamente a che siano presenti lui e Kathy…
Il giorno dell’esecuzione giunge, previo trasferimento, il giorno precedente, nell’ala del carcere destinata agli impiccandi… Incapace di reggersi in piedi, viene sistemata su un asse con legacci, rifiutando che le venga posto sul capo un cappuccio. Le sue uniche invocazioni sono quelle per Gene. Kathy le porta gli occhiali del ragazzo, dei quali non ha più bisogno dopo l’operazione, invitandola a seguire il proprio cuore. Finalmente, calma, affronta stoicamente la morte…