KEN IL GUERRIERO 2 – BURONSON/TETSUO HARA(D/BOOKS)

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9 – OSTINAZIONE E RABBIA
Conscio della propria superiorità Ken chiede a Shin di arrendersi e di liberare Julia. Shin non accetta e così l'impari scontro prosegue. L'uomo di Nanto fa poi adirare Ken colpendo al petto Julia. Furibondo, l'uomo dalle sette stelle si fa bucare il palmo della mano da un colpo di Shin, bloccandogli così il pugno, poi, con un destro poderoso, rompe la mano sinistra di Shin raggiungendo il cuore; infine lo bersaglia con una gragnuola di colpi (che vanno a disegnare la croce si sangue, simbolo di Shin). A Shin resta un solo minuto di vita...
Ken si precipita da Julia e scopre che... è un manichino!
10 – QUANDO CADE UNA STELLA
Shin, in lacrime, racconta a Ken perché Julia non ci sia più. Continuando a uccidere e razziare le portava di tutto, oro, gioielli, ma senza riuscire a farle cambiare idea. Le conquistò perfino una città, Croce del Sud, ma invano, lei non solo non cambiò idea ma per far cessare i massacri decise di gettarsi dal tetto...
Shin si porta così nel punto dal quale Julia si era gettata e da lì si lancia nel vuoto anche lui...
Ken seppellisce Shin: "perché io e quest'uomo abbiamo amato la stessa donna..."
11 – INCONTRO NELL'OASI

3)Ken e Burt giungono in una città sorta su di un'oasi. Essendovi disponibile acqua sotterranea è piena di gente e di merci. In cerca di cibo, si imbattono in un ristoratore aggredito da un gigante che Ken sconfigge in cambio di qualcosa da mangiare come contrattato dall'astuto Burt... Il ristoratore sta parlando loro di un città ricca di cibo quando entrano tre esponenti di un setta sanguinaria, i Golan, in cerca di donne da portare a Godland, la loro città. Burt li segue e sull'uscio osserva passare un camion carico di donne... tra le quali scorge Lynn!...
12 – LA CONDANNA DEL DEMONIO

Ken decide allora di seguire il camion in direzione di Godland per liberare Lynn.
Nel frattempo i fanatici Golan si imbattono negli uomini che rivogliono le proprie donne battendoli facilmente. Mentre il capocommando sta giustiziando un secondo uomo (di quelli superstiti), giunge Ken che fa fuori in breve tutti gli avversari (il capocommando lo fa autodecapitare). Burt libera Lynn e le altre donne...
13 – SERGEANT MAD

Lynn, in lacrime, riabbraccia Ken proprio mentre una bambina comincia a disperarsi sul corpo del padre precedentemente decapitato dai fanatici. Ken le rimuove il trauma premendole lo tsubo Teishin. Toccato dalla vicenda, Ken decide quindi di partire alla volta di Godland, quartier generale dei Golan (ex berretti rossi dell'esercito), per eliminarli...
Da subito si imbatte nel sergente Mad, un esaltato che costringe i suoi uomini
a lottare tra di loro: il vincitore deve poi uccidere lo sconfitto. Infiltratosi tra i combattenti, Ken si presenta al sergente come "il Dio della morte". Lo scontro ha inizio...
14 – L'ASSASSINO PROFESSIONISTA

Il sergente scaglia contro Ken una serie di cannucce metalliche che gli causano copiose fuoriuscite di sangue, beandosi dei propri strumenti "succhia sangue", ma Ken lo riporta alla realtà: gonfiando i pettorali arresta la fuoriuscita di sangue espellendo al contempo le cannucce. Il sergente allora gli manda contro i suoi uomini ma, dato che Ken li elimina in breve tempo, scende in campo in prima persona con la sua tecnica dei due pugnali. Ken lo sconfigge facilmente facendosi indicare, prima che questi esploda per i colpi ricevuti, il luogo dove si nasconde il capo dei Golan: il colonnello...
15 – IL BOOMERANG ASSASSINO

Ken giunge finalmente al cospetto del colonnello. Questi racconta come l'idea di Godland sia sorta nella sua mente a seguito della repulsione provata nei confronti dei "porci" governanti (che consideravano inutili gli eserciti per via dei missili nucleari). Ma mentre la guerra nucleare ha portato alla morte dei "maiali" che l'hanno scatenata, loro, i berretti rossi, prescelti da Dio, sono sopravvissuti grazie all'addestramento ricevuto. Inizia lo scontro...
Il colonnello lancia un primo attacco vincente contro Ken: quattro boomerang che gli provocano ferite alle gambe. Ma il secondo attacco è annullato da Ken che, schivati i boomerang, li frantuma...
16 – LACRIME CHE PIEGANO LA VIOLENZA

Lo scontro entra nel vivo. Il colonnello decide di usare una tecnica di Nanto, la "tecnica silenziosa", ma invano: Ken lo immobilizza e lo colpisce con una raffica di colpi. Sembra tutto finito allorché entra in scena con un mazza ferrata Lynn, accorsa in "aiuto" di Ken non appena era venuta a conoscenza della sua sfida ai Golan. Il colonnello non perde tempo e scaglia una prima lancia in direzione di Lynn. Ken la blocca proprio mentre una seconda lancia gli trafigge il braccio sinistro. Il colonnello gioisce ma i colpi precedentemente ricevuti lo rendono cieco e così Ken gli infligge il colpo di grazia che lo fa esplodere...

17 – IL MESSAGGERO DAL VILLAGGIO NATIO

Ken, aiutato un ragazzino assetato, si ripresenta a Lynn e Burt (fatti tornare indietro dopo lo scontro finale con il colonnello per “ripulire” Godland). Ad un tratto due energumeni propongono a Ken di entrare nella loro banda e uno di essi picchia Burt che si era presentato come manager di Ken. I due scovano le sette cicatrici sul petto di Ken che a quel punto dà un pugno ad uno dei due mentre l'altro che tenta di ucciderlo è fermato dal richiamo del capo, un misterioso bandito che sta facendo il bagno...
Tornati al bancone, compare il ragazzino che Ken aveva aiutato in precedenza. Questi gli chiede di salvare il suo villaggio. Burt lo tratta male ma poi lo riconosce! È Taki un orfano che vissuto con lui presso una signora. Il ragazzino sta cercando un uomo che aiuti la signora a scavare un nuovo pozzo. La conversazione è però ascoltata anche dal bandito che si mette sulle orme di Ken con la sua banda per appropriarsi dell'acqua...
I COLPI DI “KEN IL GUERRIERO”!!
LE ORIGINI DI “KEN IL GUERRIERO”
Di Federico Colpi
LA SERIE TV
No numeri di pagina.
Onomatopee non tradotte.