FEDERICO FELLINI – 8 ½

FEDERICO FELLINI – 8 ½

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INIZIO FILM – SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI EXTRA (Un film che ti sorprende sempre. Intervista a Giuseppe Tornatore; Il capolavoro di Fellini. Intervista al critico cinematografico Gian Luigi Rondi; Alla ricerca dell’autenticità. Intervista allo psicoanalista Fabio Castriota)

Il regista cinematografico quarantatreenne Guido ha continue visioni ed è in preda ad incubi che ne disturbano il sonno. I medici della stazione termale in cui si è recato per rilassarsi e ritrovare l’ispirazione necessaria alla realizzazione di un nuovo film lo visitano, stabilendo un programma di soggiorno dettagliato…
La struttura è piena di clienti, di ogni sesso ed età, alcuni reali, come lo psicologo, l’amante Carla o la moglie Luisa, amici, attrici e collaboratori, altri totalmente immaginari, come i genitori morti da anni…
Tra i ricordi, sogni, visioni e vicende reali, pensieri di morte, Guido realizza di essere infine solo e smarrito (senza estro né talento?)… Nella conferenza stampa in cui avrebbe dovuto spiegare ai giornalisti la trama in lavorazione, dichiara il proprio ritiro. Capisce così che tutte le persone che ha conosciuto e che frequenta sono parte di lui. Riacquista la gioia di vivere, danzando in girotondo con loro e rivedendosi bambino…

*Film mortalmente noioso, ridondante, a lungo piatto e monotono… Opinione personale, ovviamente…*