ENRICO LANDO – I 2 SOLITI IDIOTI
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Un gruppo di ragazzi tamarri va al cinema a vedersi un film. La pellicola proietta un inseguimento ai due De Ceglie, il vecchio Ruggero e il di lui figlio Gianluca, inseguiti da due gangsters russi (Serghey e Ivanov). Gianluca ha ucciso la madre di Serghey che medita quindi vendetta… I due De Ceglie viaggiano ora in auto, una Jaguar dei mafiosi, diretti alla chiesa dove Gianluca deve celebrare le nozze con l’amata Fabiana… Fermatisi per controllare se il whisky sia ancora presente, il ragazzo scopre che al posto delle bottiglie c’è una valigia di soldi, ma il padre lo zittisce. Una pattuglia di carabinieri di passaggio li sottopone a un controllo. Approfitteranno di un momento di distrazione dell’agente per fuggire…
I sacerdoti, Padre Giorgio e Padre Boy, organizzano una messa ultramoderna con luci, giradischi e cantato…
In netto ritardo i De Ceglie entrano in chiesa. Durante la cerimonia il maleducato Ruggero riceve la chiamata del commercialista che gli comunica di essere sotto inchiesta per non aver versato trecentomila euro di tasse dei suoi chioschi Impero del Wurstel. La finanza sta inoltre compiendo ulteriori accertamenti… Rientrato in chiesa, Ruggero insulta la madre di Fabiana, rea di non averlo chiamato per opporsi alle nozze. Ma ecco che i russi irrompono nell’edificio aprendo il fuoco all’impazzata. Ruggero riesce a fuggire e a sottrarsi alla cattura da parte della finanza e dei due russi…
Mentre sta per fare sesso con la moglie, Gianluca riceve la visita del padre, bisognoso di un posto dove nascondersi, ma s’impone di non aprirgli. Il vecchio gira in un parco, imbattendosi in un barbone vestito da babbo natale che gl’impedisce di dormire gratis su una panchina. L’indomani si risveglia con gli abiti del barbone indosso, il quale, durante la notte, li ha sostituiti con i suoi di lusso. Ruggero va ad insultare il figlio convincendolo a farlo salire. In casa il vecchio inizia a prelevare oggetti da poter rivendere, i regali di nozze del figlio!. La sua aggressività si trasforma in interessata dolcezza non appena visiona l’avviso di un bando di ricerca che prevede un premio di trecentomila euro per il progetto vincitore. Ma ecco che alla porta suona la “badante” Perla Madonna. Gianluca deve poi recarsi all’Università per le sue lezioni. Lì lo raggiunge poco dopo il padre, vestito da finanziere. La lezione è poi inerrotta da Luigi, il padre di Fabiana, che lo avvisa che la polizia vuole interrogarlo per i fatti del giorno prima… In assenza di Gianluca, Ruggero guadagna soldi con il gioco delle tre carte. Ancora una volta vuole imporre al figlio di iscriversi al concorso, ma Gianluca rifiuta arrabbiandosi e finendo investito dai terribili pirati della strada. Ruggero è felice di poter incassare il premio di trecentomila euro previsto dalla polizza assicurativa, ma Gianluca torna in vita. In ospedale il vecchio preme affinché la spina venga staccata e lui possa incassare il premio, ma ecco che il ragazzo riprende i sensi. Ma ha subito danni alla memoria. È ora una tabula rasa e lui potrà forgiarlo a sua immagine. Gli dà un giubotto di pelle con la scritta “Sorca boys”. Gli insegna quindi a fumare, scrivere sui muri, molestare passanti, fare gesti osceni, rapinare e rubare… La notte si reca al deposito in cui la jaguar è stata depositata, facendola prelevare da Gianluca travestito all’uopo dal robot artificiere Smerdino 2000. I De Cecglie fuggono in auto, ma sulle loro tracce ci sono sempre i russi… Tornati a casa, trovano una fila di uomini in attesa di poter far sesso con Perla. Fabiana attacca i due nuovi arrivati e Ruggero impone al figlio di picchiare la moglie… Lui e Perla guardano intanto nella TV rubata poco prima la serie TV “poliziotti scoreggioni”… Più tardi Gianluca sveglia il padre. È tornato se stesso dopo aver parlato e fatto l’amore con Fabiana. Dietro minaccia di chiamare la finanza, Fabiana fa sì che Ruggero e Perla se ne vadano di casa. Il vecchio lascia al figlio un biglietto da visita di un suo amico che tante volte lo ha aiutato, Il Paraguru… Triste per le sorti del padre, che nel frattempo è andato a vivere nell’accampamento rom di Perla assieme all’imprenditore Pileri unitosi a loro alla mensa dei poveri, Gianluca si mette alla ricerca del Paraguru trovandolo infine presso una stazione di servizio. Gli chiede di aiutarlo a ritrovare se stesso. E quello, tra insulti e parolacce, gli fa pulire tutte le macchine presenti nel parcheggio. Al termine gli consegna un kit per il paraparcheggio, strisce bianche capaci di creare un parcheggio ovunque… Felice, Gianluca torna dal padre che però dichiara di non poterlo aiutare a salvare il mondo perché si è ormai ambientato tra i rom. Visto il kit del paraparcheggio, il vecchio realizza che è quella l’idea che permetterà al figlio di vincere il concorso, intimandogli di andare ad iscriversi…
La sera della premiazione del concorso giunge infine. Il nipote di Luigi Pelosi, presidente della giuria, si cimenta nel bagno assieme all’amico Gigetto nella preparazione di un cocktail di droghe…
Seppur in ritardo, Gianluca, Ruggero e Perla arrivano in sala, sfruttando il kit per parcheggiare proprio di fronte all’ingresso. A vincere è però tale Giulio Calvino con il progetto motore ad acqua… Gianluca viene spinto dal padre a ritirare il premio e Luigi lo prende in disparte, raggiunti poco dopo da Ruggero. In bagno litigano e Luigi dichiara di voler portare in casa sua il ragazzo per curarlo in cambio di trecentomila euro. Mentre sta per firmare, Luigi beve però la droga preparata dal nipote svenendo… I De Ceglie, sfruttando il corpo esanime di Luigi, modificano il verdetto assegnando il premio al paraparcheggio, ma ecco che entrano in scena i russi a sparare all’impazzata. Luigi resta ucciso con un colpo in testa… I russi li inseguono e raggiungono e, colpito sul naso, Gianluca riacquista la memoria dichiarando che i soldi che cercano i russi sono sempre stati nel bagagliaio. Fuggiti all’esterno, scoprono che Perla li ha traditi fuggendo con auto e soldi. La sopraggiunta polizia arresta sia i De Ceglie che i russi… Usciti dal cercere, i De Ceglie sono intenti a registrare una pubblicità dell’Impero del Wurstel, catena acquistata da Perla con i soldi trovati nella Jaguar… Poi un’astronave li viene a prendere per portarli nel futuro…
Il film termina e i ragazzi al cinema commentano quanto appena visto, certi che solo la disco non delude mai. Iniziano quindi a ballare in sala…
