MEL GIBSON – BRAVEHEART

MEL GIBSON – BRAVEHEART

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INIZIO FILM – SELEZIONE LINGUE – CONTENUTI SPECIALI (Commento audio di Mel Gibson; Trailer cinematografico) – SELEZIONE CAPITOLI

È la storia di William Wallace quella che la voce fuori campo, di Robert Bruce, racconta…
Scozia. 1280 A.C. Alla morte senza eredi del re di Scozia, il tirannico re inglese, Edoardo I Plantageneto, i nobili locali si scontrano tra loro. Il sovrano inglese ne approfitta, convocandoli per stabilire il successore. Malcom Wallace si avvia verso il luogo dell’incontro accompagnato dal figlio John e dal piccolo William, cui invero aveva imposto di tornare a casa. Avanzando scoprono i cadaveri impiccati dei nobili recatisi alla riunione. Malcom e altri scozzesi decidono quindi di prendere le armi e attaccare in serata gli inglesi alla frontiera. Ma lui e John faranno ritorno alla propria fattoria solo come cadaveri. Al funerale William fa la conoscenza della bella Murron che gli fa dono di un cardo, fiore simbolo della Scozia. Poi lo zio Argyle, fratello di Malcom, porta via il piccolo per crescerlo, istruirlo e insegnargli a combattere. La notte lo fa assistere all’addio al defunto Malcom da parte degli altri combattenti al suono di cornamuse… L’indomani i due partono da Lanark…
Anni dopo Edoardo I fa sposare l’omosessuale figlio con Isabella, figlia del re di Francia. Per rafforzare il dominio sulla Scozia, Edoardo pensa di far trasferire in loco nobili inglesi accordandogli lo ius primae noctis: il nobile potrà sverginare le nuove spose plebee del suo possedimento…
A Edinmburgo si svolge invece la riunione dei nobili scozzesi, tra i quali Robert Bruce sembra il principale candidato alla corona…
William fa ritorno a Lanark dopo anni di assenza. Nel villaggio si celebra un matrimonio e lì incontra il vecchio amico Hamish Campbell, nonché Murron. I festeggiamenti sono però interrotti dal nobile inglese locale che pretende di attuare il suo diritto di Ius Primae Noctis sulla neosposa che, pur di salvare il marito, va via senza proteste con il neo arrivato…
William e Murron si frequentano e fidanzano, dopo che lui le ha reso il cardo ricevuto durante il funerale del padre, nonostante le rimostranze dei di lei genitori… Per evitare lo Ius primae noctis, i due si sposano segretamente. Ma, il giorno seguente, un soldato inglese tenta di stuprare Murron che reagisce fino all’arrivo di William che colpisce gli altri due soldati che facevano da palo. William fa fuggire la ragazza a cavallo, attirando su di sé il grosso della guarnigione inglese. Un lanciere colpisce però al volto Murron che viene così catturata, mentre William fugge nel bosco cercando invano la ragazza che, nel frattempo, viene condannata a morte e sgozzata dal comandante delle guardie locali in attesa che William si palesi… La vendetta dello scozzese è implacabile e, con l’aiuto di Hamish, del di lui padre e di pochi altri, la guarnigione viene sterminata e il comandante sgozzato. Il signor Campbell, padre di Hamish, invoca il nome di Wallace proponendolo come capo clan e leader della lotta all’invasore inglese…
Il funerale viene celebrato e William perdonato dal padre di Murron, l’amata della quale ha raccolto il fazzoletto e morta per attirarlo…
La sera anche il clan vicino si unisce alla rivolta che porta all’assalto della dimora del nobile locale che uccidono prima di incendiarne l’accampamento. È la prima tappa per una Scozia libera…
L’inetto futuro Edoardo II passa il tempo a giocare e divertirsi con l’amante. Il padre, in partenza per Francia, gli intima di sedare la rivolta di Wallace…
Robert Bruce informa il padre della ribellione di Wallace. Il vecchio gli ordina di appoggiare la rivolta, mentre lui s’ingrazierà gli inglesi fingendo di condannarla. Il giovane ammira la lotta di Wallace, ma il padre gli ricorda che un re deve saper compiere compromessi, dando subito udienza ai nobili per capirne i desideri e divenire poi re di Scozia…
Trascurata dal marito, Isabella s’appassiona per le gesta di Wallace, spinto a tanto dall’amore per l’amata assassinata…
Nuove strategie vengono elaborate da Wallace, mentre altri volontari si uniscono alle sue truppe. Tra di essi l’irlandese Stephen che salva il leader dall’attentato mossogli da un infiltrato…
1297. Le truppe inglesi, inviate da Edoardo II a Stirling, avanzano fronteggiate da quelle dei nobili scozzesi, guidati da Robert Bruce, che vogliono negoziare la tregua cavalcando le vittorie di Wallace. Alla vista dell’intera armata inglese, gli scozzesi iniziano a rompere le righe. Ma ecco giungere Wallace con il suo gruppo. Fattosi riconoscere, con un solenne discorso incita i presenti alla lotta per la libertà. Poi avanza per negoziare assieme agli altri nobili scozzesi, cui il portavoce di Edoardo II propone terre nello Yorkshire. Arrogante, Wallace gli intima di ritirarsi dalla Scozia per anni vessata. La battaglia ha così inizio con attacco di arcieri inglesi al termine del quale Wallace finge di far ritirare la cavalleria. Il comandante inglese ordina allora la carica della cavalleria che viene decimata dai lunghi pali fatti preparare da Wallace. La fanteria inglese parte alla carica, ma, a supporto degli scozzesi, torna la cavalleria. Di fronte alla disfatta in atto, il comandante inglese ordina la ritirata, finendo però decapitato dallo stesso Wallace. Un’epica vittoria, quella ottenuta dagli Scozzesi sul campo di battaglia…
Wallace viene nominato Cavaliere di Scozia, ammirato da Robert Bruce, proclamando di voler addirittura invadere l’Inghilterra, mentre gli altri nobili continuano con i loro sterili giochi di potere e contrasti che lasciano ancora vacante il trono scozzese…
La notte seguente le truppe di Wallace assediano ed espugnano York, la più grande roccaforte inglese in terra scozzese…
Di rientro dalla Francia, un furioso Edoardo I viene a sapere, mentre sta redarguendo il figlio, della caduta di York. Defenestrato Philip, l’amante del figlio appena promosso da quello gran consigliere, il Plantageneto decide di tentare di proporre a Wallace una tregua armata e di corromperlo. Ma chi mandare come ambasciatore?. Il pericoloso compito viene assegnato alla bella Isabella che, si è infatuata ormai da tempo di Wallace che rifiuta la pace in cambio di tesori e titoli. Aspetterà a York il Plantageneto per lo scontro finale. Isabella trasmette il messaggio di Wallace a Edoardo I che, nel frattempo, ha già avviato un piano di accerchiamento ai danni degli Scozzesi che saranno attaccati alle spalle, da Edimburgo. La principessa invia un messaggio a Wallace che verifica in breve la veridicità di quanto comunicatogli. Il leader fa convocare un consiglio dei nobili a Edimburgo, dove chiede loro di mettere a disposizione quanti più uomini possibile per la battaglia finale. Almeno questa volta si mostrino valorosi. Robert Bruce, infine, accetta. Più tardi però il padre lo sconsiglia di mantenere la parola data per non inimicarsi gli altri nobili e vanificare il sogno di divenire re…
A Falkirk lo scontro tra scozzesi e inglesi, guidati dal Plantegeneto in persona, ha inizio. Gli Irlandesi, convinti in precedenza da Stephen, defezionano unendosi agli Scozzesi. Wallace fa intanto incendiare l’olio versato sul campo di battaglia, mettendo fuori gioco la cavalleria scozzese. La lotta tra fanti è cruenta ma, al segnale convenuto, la cavalleria dei nobili scozzesi si ritira, corrotti da Edoardo I che, spietato, ordina agli arcieri di colpire alla cieca sull’intero campo di battaglia. Le riserve inglesi spostano le sorti della battaglia dalla parte inglese. Il Plantageneto si ritira dopo aver dato l’ordine di catturare Wallace vivo o morto. Sebbene ferito, il patriota si lancia a cavallo contro Edoardo I, venendo fermato dalla sua guardia personale di cui è parte anche… Robert Bruce! Il traditore viene risparmiato da Wallace, sconvolto dal vederlo nemico del suo stesso popolo, lasciandolo poi portare via al sopraggiunto Stephen. Da terra raccoglie poi il fazzoletto di Murron…
I reduci occupano affranti un accampamento dove Hamish tenta invano di salvare il padre, ferito a morte in battaglia…
Sul campo di battaglia si aggirano intanto miracolati, donne disperate, ladri e l’inquieto Robert Bruce che affronta il lebbroso padre, un vecchio talmente cinico da approvare il suo operato senza curarsi del tradimento perpetrato. Robert, in preda ai rimorsi, giura di non schierarsi mai più dalla parte sbagliata…
Anche gli altri nobili scozzesi traditori sono in preda ai rimorsi. Uno di essi, Mornay, viene uccisi da Wallace il cui mito cresce sempre più. Per arrestarne l’avanzata, il sempre più malato Edoardo I decide di farlo assassinare da sicari attirandolo con la scusa di negoziati da far condurre a Isabella. Ma, grazie alle informazioni che la stessa principessa gli fa recapitare, l’imboscata fallisce. Wallace chiede alla donna perché lo stia aiutando e, capito che lei si è innamorata, ci fa l’amore…
I nobili scozzesi superstiti propongono a Wallace un incontro a Edimburgo per decidere le prossime mosse contro gli inglesi. Nonostante le proteste di Hamish, Wallace accetta di recarsi a Edimburgo dove, tradito, viene catturato nonostante il tentativo di Robert Bruce di salvarlo. Il padre aveva organizzato tutto a sua insaputa, permettendogli così di ottenere la futura corona di Scozia…
Condannato per tradimento, avendo rifiutato di confessare, a Wallace viene comminata la morte per tortura, a Londra. Isabella lo passa a trovare in cella scongiurandolo di giurare fedeltà al re implorandone la grazia per una rapida morte o la reclusione in una torre. Ma Wallace rifiuta per non rinnegare quanto fin lì compiuto… La principessa chiede al vecchio re morente di graziare Wallace, ma quello rifiuta mostrando la propria crudeltà. Il suo desiderio era di poter morire solo dopo aver saputo Wallace morto. La principessa gli sussurra all’orecchio di essere incinta di Wallace…
Durante l’esecuzione la folla insulta Wallace, salvo poi provare compassione per la sua resistenza. L’uomo infatti, anziché implorare pietà, grida libertà, finendo decapitato mentre ha in visione Murron…
1314. Bannockburn. L’esercito scozzese viene condotto dal re Robert Bruce sul campo di battaglia. Dopo attimi d’esitazione, Bruce chiede ai presenti di battersi per lui come fatto per Wallace, la cui spada viene scagliata sul campo di battaglia da Hamish. Al grido di Wallace Wallace, gli Scozzesi partono all’attacco conquistandosi la libertà…

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